Sui
“no” di Francia e Olanda
pesano gli errori della politica.
Di quella europeista che non ha saputo
raccontare l’Ue.
Di quella degli Stati che hanno preferito
cavalcare paure anziché proporre
un progetto per il futuro.
E adesso cosa accadrà?
Laburisti
e conservatori traggono linfa dalla bocciatura
franco-olandese e organizzano le mosse future.
Ma cosa accadrà se altri paesi membri
diranno no?
Tony Blair prepara un’Ue all’insegna
di flessibilità e mercato. Con tanti
saluti al modello sociale francese che chiede
una costituzione “più sociale”.
Tornare
alla lira sarebbe una vera e propria tragedia.
Le ricette per uscire dalla crisi stanno in
un mix di riforme strutturali, con molta attenzione
agli ammortizzatori sociali.
Il
Vaticano e la disinformazione, una cattiva
cultura scientifica e poca coscienza civica.
Un mix di temi che ha segnato le sorti del
referendum sulla legge 40.
La nostra lingua, una ricchezza
culturale da difendere e promuovere. Proprio
mentre nelle sedi dell’Ue le si toglie
spazio.
A Firenze un’iniziativa del Cnr.
Anticipazioni per la prossima
edizione cinematografica della Biennale. Film
d’animazione, B-movie e occhi verso
Oriente. Parla il Direttore della Mostra.
Le impressioni sulla campagna referendaria e la fecondazione assistita. Il voto europeo e qualche lezione di liberalismo.
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