Tango: Buenos Aires a Roma
Josè Luìs Sanchéz Martìn
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Tango: Buenos Aires a Roma
Nell'ambito del Romaeuropa Festival 2000, si è
svolto a Roma dal 3 al 5 ottobre il programma “Tango: Buenos Aires a
Roma” che comprendeva oltre cinquanta artisti chiamati a disegnare
un profilo della città argentina: chitarristi, cantanti, ballerini
tra i più prestigiosi del mondo del Tango.
In occasione dei concerti sono stati prentati alla fine della serata i
tre film d’autore argentini:” Los libros y la noche” di Trìstan
Bauer, “Garage Olimpo” di Marco Bechis e “Pizza Birra, Faso”
di Adrian Caetano e Bruno Stagnaro.

Le formazioni musicali proposte andavano dal Juanjio Dominguez Trio,
eccellente trio chitarristico guidato da un virtuoso della chitarra
considerato il Paco de Lucia del tango, che hanno eseguito un
repertorio che spazia dalla musica popolare e folklorica di diversi
paesi ai compositori classici, ad Adriana Varela, una delle migliori
cantanti argentine, che rappresenta il punto di incontro tra musica
tradizionale portena e rock.
Importante anche la presenza del Julo Pane trio, guidato dal
bandoneista Julio Pane, erede e perpetuatore di una delle linee più
importanti del bandoneòn, quella di Pedro Maffia. Chiamato dallo
stesso Astor Piazzolla a seguirlo in una delle sue tante tournee
mondiali, Pane possiede uno straordinario talento
tecnico-interpretativo, nonché grande garbo umano, del quale ha dato
prova nella serata di mercoledì, incantando il pubblico per tutto il
concerto.
A seguire un breve concerto “piazzolliano” per repertorio e
fedeltà esecutiva all’illustre maestro, guidato dal mirabile
chitarrista Esteban Morgado accompagnato la formazione Patio de Tango,
che all’organico del Cuateto vedeva aggiungersi la voce melodiosa e
potente di Lidiia Borda e l'istrionico talento canoro di Brian
Chamouleyron, arrangiatore e compositore di molti dei brani che
esegue.

L’ultima serata in cartellone ha visto avvicendarsi il complesso El
Arranque, vera e propria orchestra apprezzata in tutto il mondo, e il
concerto finale del Porto Alegre canta Tangos, sodalizio felicissimo
tra musicisti brasiliani e argentini nel desiderio comune di
un'integrazione tra amanti di quell’area dell’America del Sud. Un
concerto vibrante e incisivo per il livello individuale di ciascuno
dei componenti del gruppo, che vantano esperienze in ambito nazionale
e internazionale di assoluto rispetto.
Nel complesso l’iniziativa organizzata dal Romaeuropa Festival si è
rivelata di gran pregio e ha lasciato più che soddifatto il pubblico,
costituito purtroppo più da aficionados di età avanzata che dai
giovani, forse perché i prezzi elevati dei biglietti li hanno esclusi
in partenza, come la maggior parte delle categorie sociali.
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