La
comunità internazionale mobilitata,
grandi cifre tra aiuti umanitari e interessi
geopolitici.
Ma per ricostruire quel che lo tsunami
ha distrutto è la società
civile che segna la strada ai governi.
Un romanzo
di Crichton anticipava l’onda assassina,
ma si poteva davvero prevedere ed evitare?
La religione dell’ambientalismo non
ci solleva da qualche dubbio.
La comunità internazionale ha indugiato
di fronte alla catastrofe, dimostrandosi
disordinata e inadeguata a fronteggiare
calamità di queste dimensioni.