L"astuccio" della vita 
         
         
         
        Articoli collegati: 
        Pregiudizi positivi e negativi 
        Dopo il maiale e il cioccolato 
        La parola alla difesa 
        L"astuccio" della vita 
        Non solo di gallina 
        Come riconoscere quello fresco 
        Visti dalle... stelle 
        Lo sapevate che...? 
        Quello che segue è uno degli "atti"" del Processo all'uovo che si
        terrà il 3 giugno presso l'Università di Pavia 
         
        Ogni storia, anche quella del mondo, inizia "ab ovo"... Dalluovo cosmico
        delle filosofie orientali, alluovo filosofale, simbolo della fertilità. Per
        arrivare al più "festoso: luovo di Pasqua e i suoi riti 
         
        luovo cosmico, allorigine delle filosofie orientali 
         
        Non è un caso che, quando si vuole risalire alle origini, in un racconto qualsiasi, in
        una spiegazione, in una storia, si usi dire "cominciamo ab ovo". E una
        locuzione che vale per tutto, esaustiva, nel bene e nel male. E che assurse a livello di
        universale valenza quando a codificarla letterariamente fu il poeta latino Orazio: per
        riferirsi, nella circostanza, all'uovo di Leda, dal quale nacque la bellissima Elena di
        Troia, e dal quale dunque generarono gli eventi importantissimi che Omero ha narrato nei
        suoi poemi e che Virgilio ha sviluppato nella sua Eneide. "Ab ovo"
        prendono le mosse, per Orazio, gli accadimenti che portano alla nascita stessa di Roma e
        del suo mito. Alla nascita, dunque, della storia del mondo così come lui la conosceva. 
          
         
        Ma se mai vi è stata, nel campo del mito, unassociazione spontanea e inevitabile,
        questa è quella che riguarda uovo e vita, uovo e origine delle cose. Un legame che
        scavalca, risalendo alle radici delluomo, secoli e culture. E proprio
        allinizio primigenio della storia, infatti, che le antiche filosofie orientali
        pongono un uovo cosmico, una sfera misteriosa cioè, che galleggia nell'etere primordiale
        e che, per effetto dell'energia contenuta, a un certo punto si rompe in due, con un
        gigantesco boato, separando Cielo e Terra. 
         
        Una ricostruzione meccanica, semplicistica? Proviamo a confrontarla con il famoso
        "big bang", la teoria moderna sulle origini delluniverso. E la troveremo,
        acquisizioni scientifiche a parte, più lontana nella forma - vedi la leggenda
        pre-zoroastriana dellantica Persia che vuole la creazione originata a partire
        dalluovo del gigantesco, mitico uccello Roch - che non nella sostanza: un processo,
        "ab ovo", di formazione delle cose che gli alchimisti arabi e occidentali
        mimeranno nella loro affannosa ricerca sulla permutazione, la nascita di nuova materia
        dalla vecchia. Uovo filosofale si chiamerà, appunto, il "motore" che dovrebbe
        avviarla. 
         
        Proprio ai Persiani, comunque, la storia attribuisce la trasformazione in rito del legame
        uovo-fertilità. Essi sono i primi, infatti, ad adottare lusanza di donarsi
        reciprocamente uova per solennizzare linizio della primavera. Il ritorno del mondo
        alla vita dopo la sospensione letargica dellinverno. Un uso che, mutuato attraverso
        religioni e tradizioni, non è mai più tramontato. Ed è oggi legato alla festività (non
        a caso primaverile e dal senso profondo di ritorno alla vita) della Pasqua cristiana. 
         
        A dare il senso di quanto questassociazione sia divenuta profonda, basterebbe forse
        ricordare un gioco che i bambini di Zurigo usano fare, appunto, a Pasqua. Portano in
        strada le loro uova pasquali, e poi le utilizzano per una "dolce" battaglia in
        cui si sfidano urtandole una con laltra, punta contro corpo, e poi viceversa:
        risulta vincitore chi ha luovo che si rompe per ultimo. Chi trionfa cattura (e
        mangia) anche le uova avversarie. E il "gioco di Pasqua", detto anche il
        "gioco dei vivi". Cè da aggiungere altro? 
         
         
        Articoli collegati: 
        Pregiudizi positivi e negativi 
        Dopo il maiale e il cioccolato 
        La parola alla difesa 
        L"astuccio" della vita 
        Non solo di gallina 
        Come riconoscere quello fresco 
        Visti dalle... stelle 
        Lo sapevate che...? 
          
        Vi e' piaciuto questo articolo? Avete dei commenti da
        fare? Scriveteci il vostro punto di vista cliccando qui 
        Archivio
        Attualita'  |