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Mangiare, bere/Val Badia: canederli allo speck, cervo e capriolo

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ALBERGHI

La Villa
Hotel La Villa
Alta Badia - Dolomiti
tel 0471/847035

Mariangela è quel che si dice una donna squisita colta e raffinata. Le sue qualità fanno anche il suo piccolo ristorante, il Blumine, ricavato in un'ala dell'albergo La Villa, aperto solo da pochi mesi. E' un ristorante in punta di piedi, fragile e solido nello stesso tempo. Fragile perché senza artifici, solido per la stessa identica ragione. E molto coraggioso per la sua semplicità. Mariangela è una bolzanina capitata in valle decenni fa. La famiglia del marito - Pizzinini tanto per cambiare - gestiva questo albergo a La Villa che lei ora conduce con particolare sensibilità. In cucina lo chef che la segue da vent'anni. Ma i piatti del Blumine sono anche lo specchio degli stages fatti da Mariangela da Vergé e da Paracucchi, ma soprattutto del grande rispetto della cultura della valle e di quei pochi pochissimi prodotti davvero indigeni di questo territorio. Le erbe e le verdure dell'orto entrano in preprazioni tanto semplici quanto perfette come le trofie al pesto di rucola del nostro orto. Ma ecco il salame di montagna e lardo aromatico con polenta, ecco i knodel in brodo, la zuppa d'orzo con i finferli, la salsiccia con capucci stufati, fatta da noi o la pernice agli aromi forti e sedano rapa. E poi la cantina con Chateaux Margaux, Ornellaia, Solaia, Penfolds, Maculan, Quintarelli, Vescovo Scavino, Maso Cantaghel e.... un fragolino...! [questo purtroppo solo per gli amici].

  

San Cassiano


Hotel Armentarola
loc. Armentarola
via Pre de Vi, 78
tel. 0471/849522

 Grandi numeri e grande ospitalità. Non si dà sci in valle senza l'inevitabile sosta sulla terrazza dell'Armentarola, biglietto da visita della famiglia Wieser che da ben cinquant'anni conduce questo bellissimo quattro stelle sulla strada che porta al passo Falzarego. Qui si viene per godersi il posto, la tranquillità, per saziarsi di quella cerchia di monti che al tramonto si accende di rosa, per mangiare polenta e capriolo dopo aver sganciato gli sci. Ma la stube della casa continua ad essere uno dei riferimenti serali per cene gourmet con la richiesta fissa del famoso piatto dell'Armentarola, un trionfo di carni e verdure di tutti i tipi ma anche per i piatti tradizionali ladini curati dallo chef Norbert Egger. Waltraud e Franz Wieser, del resto, conoscono bene i gusti della loro clientela che viene qui proprio per quei piatti sufficientemente robusti da accontentare il buon appetito stimolato dall'aria di montagna. E l'Armentarola su questo ha da sempre puntato con una cucina che continua a funzionare ininterrottamente da mattina a notte. La professionalità della famiglia fa comunque sì che la tranquillità degli ospiti dell'albergo sia assolutamente preservata dal movimento degli ospiti di passaggio. E lo standard della Casa è continuamente accresciuto dalla ristrutturazione progessiva delle stanze e che presto riguarderà l'ala dell'albergo con sauna e piscina. E' in arrivo una beauty farm?


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