La comunità "giallista" italiana è sicuramente molto compatta. I siti
italiani dedicati al thriller o al noir hanno una natura peculiare: si
tratta di pagine disegnate spesso in modo non professionale, ma assai interessanti dal
punto di vista dei contenuti. Quello che risulta più evidente è lo spirito "underground",
lentusiasmo e lironia che emerge da queste pagine. Scopriamo così
lesistenza di fantomatiche associazioni o club dedicati agli amanti del giallo in
cui i nomi dei soci o degli affiliati, siano essi scrittori, editori o più semplicemente
cultori del genere, ricorrono con frequenza.
Il "Foglio giallo"(http://www.geocities.com/Paris/
4708/giallo.html), ottimo punto di partenza per chi si voglia addentrare nei
meandri del thriller allitaliana, è il bollettino ufficiale del "Club
del giallo" (nei titoli la fantasia non si spreca!) di cui fanno parte autorevoli
penne come Carlo Lucarelli e Andrea G. Pinketts. Questo sito, oltre ad offrire una nutrita
serie di link, ci presenta una delle scuole letterarie più presenti nella Rete: quella
napoletana, della quale Vincenzo de Falco, il curatore del sito, è uno dei più validi
esponenti. Alla sua homepage (http://www.geocities.com/Paris/4708/index.html)
facciamo una conoscenza più approfondita dei suoi romanzi e possiamo leggere alcuni brevi
racconti mai pubblicati.
"Lo stagno incantato" è la pagina dellomonima casa editrice napoletana
specializzata in giallo, noir e mistero. Al suo indirizzo (http://www.geocities.com/Paris/Maison/2744/2.htm)
siamo in grado di avere un aggiornamento costante sulle uscite letterarie italiane, con un
occhio di riguardo a tutto ciò che avviene allombra del Vesuvio.
A contendere a Napoli la palma di capitale italiana del thriller ci pensa
Bologna. Loriano Macchiavelli è uno dei fondatori del "Gruppo 13". Il circolo,
nato nel 1992 per volontà di alcuni scrittori bolognesi amanti del brivido, annovera fra
le proprie fila nomi di primo piano come Carlo Lucarelli (ormai simbolo della rinascita
del giallo nostrano), Marcello Fois e Pino Cacucci. Nella home page di Macchiavelli (http://www.geocities.com/
pomponia.geo/loriano-biblio.htm) è possibile reperire informazioni sul
"Gruppo" e scaricare i racconti di alcuni dei suoi affiliati: fra questi,
particolarmente interessanti sono quelli di Danila Comastri Montanari.
Il giallo storico, genere molto fortunato allestero (basti pensare alla
notorietà riscossa un po ovunque da Ellis Peters e dal suo monaco detective,
fratello Cadfel) e che in Italia ha raggiunto ragguardevoli successi grazie a "Il
nome della rosa" di Umberto Eco, ha nella Montanari unautorevole esponente. Al
personaggio da lei creato è intitolato "Publio Aurelio, un investigatore
nellantica Roma" (http://members.xoom.com/sidonia/publio.htm).
Linstancabile scrittrice gestisce anche la pagina dellAssociazione Italiana
Scrittori di Poliziesco (http://www.geocities.com/Paris/
Musee/8187/index.htm), club in cui, oltre ai soliti noti (Lucarelli questa volta
è il Vicepresidente), spiccano anche i nomi di Carmen Ierrera, Massimo Carlotto e Santo
Piazzese.
Un menzione particolare merita "Gli assassini della Rue Morgue" (http://office.dsp.it/rue-morgue/default.htm),
una pagina tanto macabra quanto spassosa, di cui si definiscono "garanti
ufficiali" la Montanari e Pinketts. Nella sua frontpage ci attende la tomba di
Edgar Allan Poe mentre un motivetto hitchcockiano ci introduce a una serie di racconti di
genere noir e pulp.
Approdiamo così allindirizzo http://www.geocities.com/Area51/
Shadowlands/1981/#due e notiamo che una mano minacciosa segue il nostro cursore
per tutto lo schermo. Siamo giunti nella pagina del movimento Neo-noir. Fabio
Giovannini, sulle pagine del sito, ci spiega che il Neo-noir è in realtà un
"non-movimento" che ambisce a riscrivere il genere giallo, il thriller, la spy
story e il cyber; per fare questo si sforza di guardare il mondo "dal punto di vista
di Caino", ovvero dalla parte del killer o, comunque, del colpevole, privilegiando
sempre le situazioni più estreme.
Dalle maglie della Rete sembra assente la scuola siciliana, che pure ha saputo produrre
un fenomeno letterario delle proporzioni di Andrea Camilleri. Dello scrittore agrigentino,
la cui notorietà ha da tempo valicato i confini del genere, è interessante segnalare
"The Camilleris fans club" (http://office.dsp.it/rue-morgue/default.htm),
che oltre alle indispensabili informazioni sullautore, offre saggi sulle sue opere,
ricette di cucina siciliana e quiz per valutare la propria conoscenza delle vicende del
commissario Montalbano.
A proposito di giochi, la Rete è in grado di fornire numerose fonti di intrattenimento
a chi, non accontentandosi di leggere le vicende di ispettori e detective, ha intenzione
di emularne le gesta. "The Case" (http://www.thecase.com/)
ad esempio è un sito americano che ogni giorno propone un piccolo caso da risolvere,
mentre ancora più sorprendente è "Crime scene" (http://www.crimescene.com/crime.html)
. Ogni settimana viene presentata la scena di un crimine, ispirata a fatti di cronaca
vera, con tanto di foto, prove e testimonianze. I navigatori che vogliono cimentarsi con
il caso possono riunirsi in gruppi di discussione, porre domande e cercare nuovi indizi,
fino alla soluzione finale dell'enigma.
Chi infine considera il giallo un colore indissolubilmente legato a Sherlock Holmes e
Miss Marple, troverà in Rete una serie sterminata di siti dedicati ai classici del
brivido. Agli amanti del detective inglese consigliamo di iniziare la ricerca andando a
visitare la "Sherlockian Holmepage" (http://www.sherlock-holmes.org/car/sh.htm),
pagina completissima che raccoglie links a ogni tipo di risorsa telematica sul personaggio
nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle.
L'"Agatha Christies Web page" (http://oasi.asti.it/Homes/Santagati/christie/)
è invece un sito italiano che annovera racconti, foto e curiosità sulla creatrice
dellispettore Poirot e farà la felicità di chi, ancora oggi, ha un sussulto di
emozione ogni volta che la Signora in Giallo smaschera il colpevole fra lo sconcerto
generale.