Sinceri o infedeli? 
           
           
           
          Andrea Begnini 
           
           
           
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          Sinceri o infedeli?
           
          Il progetto Genoma, la mappatura del Dna al centro dell'attenzione
          mediatica di quest'ultimo periodo, ci avvicina sempre di più
          alla considerazione che qualsiasi comportamento umano non sia
          soltanto frutto di una scelta o della volontà, ma anche e
          soprattutto il risultato inevitabile di una condizione d'essere
          già ben leggibile in noi dalla nascita. Questo sembra fare
          il gioco dei più incalliti peccatori, deresponsabilizzati da
          qualsiasi "tara" morale nel compiere i loro
          tradimenti. Un gene specificatamente dedicato a sovrintendere
          all'infedeltà come a una necessità biologica fa infatti
          capolino tra gli immensi tabulati che traducono in numeri il
          mistero della vita, offrendoci la più semplice delle verità,
          quella che da che mondo è mondo tutti i traditori provano a
          spiegare alle loro vittime una volta scoperti: l'infedeltà
          può essere un comportamento naturale e come tale inevitabile. 
            
           
          A questo modernissimo dato di fatto si aggiungono poi i calcoli
          di un sociobiologo come Edward Wilson, che argomenta con dati
          precisi come nel genere umano la fedeltà sia storicamente più
          una eccezione che una regola: circa mille delle 1.145 culture
          note agli etnologi, infatti, sono state in passato o sono
          tuttora poligame. Secondo Wilson, il tradimento garantisce alla specie
          maggiori possibilità di sopravvivenza, lo scambio genetico tra
          più soggetti rafforza le nuove generazioni contro le malattie.
          L'infedeltà sembra quindi programmata dalla natura stessa.
          Ma come l'esperienza insegna, le spiegazioni biologiche non
          bastano a giustificare una qualsiasi scappatella, gli istinti
          non trovano comprensione e per vivere comodamente da traditore
          bisogna diventare maestri nella nobile e antica arte del
          sotterfugio e della sofisticata bugia in grado di consentire il
          prolungarsi discreto del quieto vivere familiare. 
           
          Oggi l'ansia di venire scoperti nell'atto o nella preparazione
          al tradimento ha un alleato, un sito che in home page riporta
          la nobile missione per la quale è stato costituito:
          "assicurare la tranquillità a tutta la famiglia".
          Secondo l'antica e ancora attuale tradizione "occhio non
          vede e cuore non duole", al traditore del nuovo millennio
          basta digitare sulla tastiera del proprio computer http://alibi.hypermart.net 
          per vedere comparire una lista di prestazioni a pagamento:
          alibi e coperture varie per le proprie infedeltà. Tramontato
          il tempo dei "mi fermo in ufficio a lavorare", adesso
          la fantasia è demandata ad altri per appena 100mila lire, il
          costo dell'iscrizione all'esclusivo club dei fedifraghi, dal
          pagamento della quale basta loro comunicare con una settimana
          d'anticipo i giorni liberi dei quali si ha bisogno e questi
          buoni samaritani della scappatella provvederanno a inviare a
          casa vostra un elegante invito per un convegno oppure a telefonarvi
          per fissare con voi un colloquio di lavoro. 
           
          Pagando un po' di più (altre 85mila lire) una segretaria ben
          istruita sarà a disposizione per smistare le eventuali
          chiamate del partner sospettoso: "Signora il dottore in questo
          momento è impegnato in una relazione al seminario, lasci un
          numero e la farò richiamare appena ha finito" (o
          viceversa). Niente da dire, un meccanismo perfetto davvero,
          pronto a soddisfare tutte le esigenze di una clientela composta
          al 50 per cento da donne, una clientela che non vuole rischiare
          nulla, e nulla è infatti lasciato al caso: per un partner
          particolarmente geloso sono state architettate le più geniali
          contromisure, dalle ricevute d'albergo alle cartoline
          prefirmate, dai conti di ristorante ai souvenir più
          caratteristici da ogni parte del mondo. Per chi, leggendo
          queste righe, si è sentito ispirato a intraprendere una simile
          attività di volontariato e vuole aprire una agenzia di alibi
          in franchising ecco l'indirizzo giusto: www.alibi.co.uk
          . E'
          inglese e vi offre il suo nome e la sua esperienza in materia. 
            
           
          C'è chi difende i traditori, ma c'è ancora chi si occupa di
          smascherare tradimenti e portare a galla lussurie di vario
          genere, questa volta proponendo un diverso principio morale,
          quello secondo il quale la verità non può mai fare male
          quanto la menzogna. E qui si entra nelle varie e più o meno
          conosciute forme di controllo, dal pedinamento
          all'intercettazione telefonica, quelle che sul sito Internet
          della famosa agenzia investigativa Tom
          Ponzi  vengono presentate come parte importante di una
          relazione; e allora, recita il sito, "sapere se il proprio
          partner tradisce è, a volte, basilare per la prosecuzione di
          una vita normale e serena. Il sospetto continuo e martellante,
          infatti, non suffragato da prove oggettive spesso disgrega
          la coppia invece di unirla. Viceversa, se i sospetti prendono
          le sembianze di una dolorosa ma inoppugnabile realtà, possono
          trasformarsi in una consapevole accettazione di una
          determinata situazione. Le indagini prematrimoniali, invece, possono
          aiutare a non commettere un errore che poi si dovrebbe pagare
          per il resto della vita". 
           
          Una volta che in nome della verità a tutti i costi si è
          scoperto che il proprio partner è un fedifrago oppure che a
          furia di costruire castelli di menzogne (anche se ci pensa
          qualcun altro a mentire al posto vostro una volta a casa la fatica
          non è finita) ci si è stressati per bene, non resta che
          trovarsi un buon sito di psicologia come www.psiconline.it:
          alla sezione "tradimenti", a quella "infedeltà"
          oppure alle varie sullo "stress" l'esperto è pronto
          a rispondervi. Un sito che lava la coscienza non l'hanno ancora
          inventato, ma è inutile disperarsi perché tanto chi è
          infedele può raccontarsi che non è colpa sua ma della natura. 
           
           
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