Le agenzie battono alle 17.46 del 19
gennaio 2000 la notizia che Bettino Craxi è morto, e in televisione quasi immediatamente
va in onda, su Rai 2, uno speciale che garantisce ascolti da record. Contemporaneamente in
Rete i forum e i newsgroup vengono invasi da mail che commentano la scomparsa dell'ex
leader socialista. Arrivano centinaia di messaggi dai toni più diversi, alcuni esprimono
cordoglio, altri, forse la maggior parte, soddisfazione - attraverso un linguaggio spesso
violento e offensivo - per aver visto morire "in esilio" Craxi.
Raramente le mail superano le cinque righe. Quelle più articolate vogliono ricordare
un uomo che è stato capace, da Presidente del Consiglio, di realizzare una vigorosa
crescita economica e una politica estera che lo fece apprezzare nel mondo. Ma tantissime
riportano invece l'accusa di essere stato il leader di un sistema di tangenti e di
sperpero di denaro pubblico che ha messo in ginocchio, pochi anni dopo, quella stessa
economia.
"Se Craxi fosse rimasto sarebbe stato curato in maniera adeguata e avrebbe potuto
difendersi meglio, senza sputare veleni via fax" si legge. E poi ancora: "Non
dimenticate che gli altri hanno avuto il coraggio di aspettare le sentenze restando in
Italia". Parole, queste ultime, riferite a cittadini "comuni", ma anche al
senatore Andreotti che pur subendo accuse gravissime ha aspettato per sei lunghi anni il
giudizio della magistratura.
"Io non mi vergogno di essere stato socialista negli anni Ottanta" È il
titolo di una mail in un newsgroup che rivendica con orgoglio l'appartenenza al Psi negli
anni di governo e che non risparmia da accuse fortissime l'attuale governo D'Alema e i Ds.
"Bastardi - nel senso etimologico della parola: di padri (ideologici) ignoti - si
vergognano di essere stati comunisti, dimenticano la pargoletta mano del pioniere D'alema
che osannava il Migliore" (Giovanni).
Da un forum della Rete:
"Non dobbiamo mai scordarci che per la giustizia italiana, Bettino Craxi era un
latitante. E' giusto provare pietà di fronte alla morte, ma è altrettanto giusto non
dimenticare mai cosa la persona defunta aveva fatto in vita. Bettino Craxi non è stato
cacciato dall'Italia; non è stato costretto a rifugiarsi all'estero. Ha scelto lui di
fuggire. Nessuno gli ha mai impedito di tornare nel suo Paese. E' lui che non lo ha
fatto." (Fabrizio)
"Giusto! Poteva tornare quando voleva! Anche se a me non piace come politico, ad
Andreotti riconosco la coerenza ed il coraggio di essere rimasto ad affrontare tutto
quello che gli accadeva......poi ne è uscito!" (Stefano)
"Il momento storico dei brigatisti è stato da quando i comunisti hanno preso il
potere senza essere eletti dal popolo, da allora revisione processo SOFRI, rientro
BARALDINI, e tutti i brigatisti che la pensano come loro liberi, la mafia confronto i
comunisti è meno pericolosa, lei cerca d'inpadronirsi di certi poteri, invece i comunisti
si sono inpadroniti dello stato." saluti GIANC
"Quando un paese intero nel quale la disonesta' e' la norma e l'onesta'
l'eccezione si scarica la coscienza nel massacro di un uomo solo, per restare ci vuole un
coraggio mostruoso, o il gelo extraterrestre di Andreotti, appunto."
"Era stato il protagonista di anni di politica, mica era lì per caso....il
coraggio DOVEVA averlo!!" (Stefano)
"Anche Kohl e'un ladro farabutto, almeno cosi' pare. Sarei curioso di vedere il
futuro e scoprire cosa succedera' tra qualche mese... Il prode Helmuth in esilio a Rio De
Janeiro? oppure i tedeschi, che hanno un po piu di decenza e amor patrio di noi italiani
eviteranno di mettere in piazza tutto il marcio e si laveranno i panni in casa senza
troppi clamori?(Davide)
" Caxi? Niente da dire: un vero animale politico."
"Già, poi ci sono i "leader" che vanno ad Ammamed e quelli che invece
vanno a palazzo Chigi oppure occupano alte cariche dello stato indisturbati e osannati dal
popolo bigotto e cieco della sinistra-centro."
"Certo che, rispetto allo squallore dei voltafaccia del Governo Italiano, alla
attuale deprimente mediocrita' di bacchettoni cattolici e professoroni filo-PDS, la
spavalderia di Craxi non puo' che destarmi simpatia. Di qui ad elevarlo a statista del
secolo..." (Carlo Maria)
"Mi pare il minimo che la figlia prenda le difese del padre, che sicuramente
conosce meglio sia di me che di te. E' possibile che un appassionato di una persona e di
un poeta come Guccini non riesca ad avere rispetto neppure di fronte alla morte e pensi
solo alle possibili strumentalizzazioni politiche? Se mandano alla sedia elettrica un
pluriassassino vi indignate (e giustamente, io sono il primo) e se muore un politico che
vi sta sul culo dite: "sulla terra c'e' un mostro in meno"? Complimenti
"(Cristiano)
"Quest'ultima uscita Stefania Craxi se la poteva proprio risparmiare non è mica
colpa della magistratura se suo padre rubava"ciao (Corrado)