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La tecnologia che aiuta


Valentina Furlanetto

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Alessandro e Cosimo non si conoscono. Alessandro vive a Bologna con i genitori, ha 33 anni, studia giurisprudenza all'Università ed è un appassionato di fantascienza. Cosimo, invece, ha 35 anni e sta cercando lavoro. Non hanno quasi nulla in comune, tranne Internet che in parte cambiato la loro vita. In meglio. Grazie alla Rete, infatti, Alessandro e Cosimo, possono infatti comunicare più facilmente, trovare un lavoro, reperire informazioni utili, conoscere nuovi amici e confrontarsi con altri disabili.

Alessandro e Cosimo hanno trovato nel Web un nuovo alleato. E come loro, anche Mimmo, Stefy, Marina, Salvatore e molti altri. Internet ha ampliato notevolmente le loro possibilità di comunicare, di lavorare a distanza, di reperire informazioni. Allo stesso tempo, però, utilizzare la Rete per molti disabili non è semplice come per tutti gli altri.

Marina ha una difficoltà motoria che non le impedisce di usare il computer e di collegarsi a Internet, ma i tempi di connessione per lei raddoppiano e così i costi. Marina si è informata per sapere se esistono delle agevolazioni tariffarie per persone disabili, ma la risposta è stata negativa.

Ci sono esempi incoraggianti, come quello di Cosimo, affetto da tetraplesi spastica, non riesce a utilizzare la tastiera e per comandare il suo computer utilizza un casco con una bacchetta che gli permette di navigare, scrivere e-mail, cercarsi un'occupazione compatibile. L'Associazione per lo Sviluppo di Progetti Informatici per gli Handicappati di Bologna gli ha messo a disposizione una postazione Internet.

Anna è ipovedente, ovvero la sua capacità di visione è progressivamente diminuita in seguito a una malattia. Oggi, sebbene non cieca, vede comunque molto poco. Grazie a un "browser parlante" che consente una navigazione sonora, Anna, come altre persone portatrici di handicap visivi, naviga sul Web. Ma pochi sono i siti che offrono le cosiddette "navigazioni agevolate".

Nonostante questi e altri problemi che tuttora impediscono od ostacolano l'accesso dei disabili al Web, non si può negare che Internet abbia migliorato sotto molti aspetti la vita di chi ha maggiori difficoltà. E anche in Italia ormai si stanno diffondendo siti di servizio per i disabili. Se ne è parlato durante l'incontro organizzato all'interno della Fiera bolognese "Exposanità" dal sito www.disabili.com in un forum intitolato "Internet e disabilità: opportunità concrete per i disabili e per le aziende".

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Nato quasi per gioco dall'incontro fra un imprenditore, due giornalisti e un webmaster, Disabili.com offre sedici aree tematiche, un forum di discussione, chat, link utili, una bacheca per trovare degli amici, un sondaggio e varie rubriche: scuola, arte, viaggi, sport e politica. Anche la politica, sì, perché, ad esempio, in occasione delle elezioni regionali di aprile, su www.disabili.com  si potevano trovare i programmi dei candidati, per ciascuno dei quali venivano segnalate le iniziative riguardanti i portatori d'handicap.

Franco Bomprezzi, giornalista e uno dei fondatori del sito, è convinto che la tecnologia faccia davvero bene ai disabili: "E' importante che si spingano sempre più verso il mezzo tecnologico: il computer non dev'essere una gabbia, ma uno strumento che avvicina al mondo esterno".

Perché così sia, i siti devono essere accessibili a tutti. Carlo Giacobini, curatore del sito "handylex", dell'Unione Italiana alla Lotta contro la distrofia muscolare , una sorta di sportello telematico per questioni legali e fiscali orientato alle problematiche dei disabili, ha messo il dito nella piaga: "Costruire un sito per disabili senza i dovuti accorgimenti è come costruire un ufficio per invalidi civili al quinto piano senza ascensore".

Anche Giorgio Sommi dell'Asphi  ha sottolineato l'importanza della fruibilità delle informazioni, mentre il professor Edoardo Arslan, docente dell'Università di Padova e responsabile del servizio di Foniatria, ha annunciato che nell'ateneo patavino stanno per iniziare delle lezioni pomeridiane online per studenti disabili.

Disabili.com offre inoltre molte informazioni utili per cercare lavoro. Anche in questo l'arrivo di Internet ha rappresentato una possibilità in più per i portatori d'handicap e per le persone iscritte alle liste protette. Surfer, web master, web content sono tutte professioni che si possono svolgere da casa e che possono rappresentare nuove opportunità.


Mini guida al Web

Disabili.com
Ricerche, documenti e notizie, chat, forum di discussione. Uno spazio Web per chi vuole raccontare le proprie esperienze.

Portale handicap 
Offre un percorso guidato e la possibilità di ricercare attraverso un database i siti italiani sui disabili.

Fondazione Percorso Verde
Opera in favore dell'educazione e della riabilitazione di persone non vedenti e pluriminorate psicosensoriali

Istituto Serafico
Centro di riabilitazione che accoglie ragazzi non vedenti e con disabilità fisiche e mentali. Terapie riabilitative mirate ad acquisire autosufficienza.

Web Therapy
Intende essere un'occasione d'incontro per i disabili, al fine di apprendere e potenziare le loro abilità comunicative.

Per chi vive a contatto con persone disabili
Asphi
Consigli utili per avvicinare, comunicare ed eventualmente aiutare una persona disabile.

Ausilioteca
Un servizio di consulenza, informazioni e aiuto offerto a chiunque operi nel settore delle disabilità

Ipovedenti e non vedenti
Associazione Nazionale Istruttori di Orientamento Mobilità e Autonomia
Organizza interventi educativi e riabilitativi per minorati della vista.

Unione Italiana Ciechi (UIC)
Mette a disposizione documenti, notizie giuridiche e schede formative.

Problemi di sordità
Associazione Famiglie degli Audiolesi Etnei (AFAE)
Attua un progetto per favorire l'integrazione scolastica e sociale di bambini e ragazzi con problemi di sordità.

Associazione Italiana Afasici (AITA) 
Si propone di promuovere e tutelare gli interessi delle persone colpite da afasia e delle loro famiglie.

Associazione Italiana per la Ricerca sulla Sordità (AIRS)
Iniziative, statuto e calendario degli avvenimenti. Con saggi sui vari aspetti della sordità.

Sordità in età adulta
Illustra i problemi di chi è culturalmente udente, ma fisiologicamente sordo.



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