Carlo Alberto Bucci

Adesso in Spagna, poi in Italia infine in Grecia. Ecco le tre tappe della grande mostra dedicata a El Greco, al secolo Domenikos Theotokopoulos. Fino al 16 marzo l’esposizione è allestita al Museo Thissen-Bornemisza di Madrid; andrà quindi al Palazzo delle Esposizioni di Roma (dal 9 giugno al 19 settembre) per poi approdare alla Pinacoteca Nazionale-Museo Alexandros Soutzos di Atene, dove si inaugurerà il 18 ottobre per chiudersi il 17 gennaio dell’anno prossimo. Una mostra, insomma, che compie all’inverso il viaggio che aveva portato il pittore bizantino (1541-1614) dalla natia Creta, allora dominio della Serenissima, a Venezia, dove rimase folgorato dalle luci di Tintoretto; quindi brevemente a Roma e, infine, a Toledo, dove giunse alla metà degli anni Settanta e dove morì. Novanta sono i quadri che compongono complessivamente questa antologica - anche se in ciascuna delle tre sedi la mostra sarà composta da un diverso lotto di opere - che porta a spasso per l’Europa meridionale la pittura visionaria di uno dei massimi interpreti del Manierismo. Ne abbiamo scelti dieci, prendendoli dal catalogo della mostra (edito da Skira), affinché costituiscano un piccolo percorso all’interno del variegato e complesso iter della pittura, e della vita, di El Greco.