
|
APPELLO CONTRO LA CASA DELLE LIBERTA'
Norberto Bobbio, Alessandro Galante Garrone, Alessandro Pizzorusso,
Paolo Sylos Labini, Enzo Siciliano
Articoli collegati:
L'appello contro la casa delle
liberta`
Le adesioni dei lettori
È necessario battere col voto la cosiddetta Casa delle libertà.
Destra e sinistra non c'entrano: è in gioco la democrazia. Berlusconi
ha dichiarato di voler riformare la prima parte della Costituzione, e
cioè i valori fondamentali su cui poggia la Repubblica italiana. Ha
annunciato una legge che darebbe al Parlamento la facoltà di
stabilire ogni anno la priorità dei reati da perseguire. Una tale
legge subordinerebbe il potere giudiziario al potere politico,
abbattendo cosí uno dei pilastri dello Stato di diritto. Oltre a
ciò, Berlusconi, già piú volte condannato e indagato, in Italia e
all'estero, per reati diversi, fra cui uno riguardante la mafia,
insulta i giudici e cerca di delegittimarli in tutti i modi, un fatto
che non ha riscontri al mondo. Ma siamo ancora un paese civile? Chi
pensa ai propri affari economici e ai propri vantaggi fiscali governa
malissimo: nei sette mesi del 1994 il governo Berlusconi dette una
prova disastrosa. Gli innumerevoli conflitti d'interesse creerebbero
ostacoli tremendi a un suo governo sia in Italia sia, e ancora di piú,
in Europa. Le grandiose opere pubbliche promesse dal Polo dovrebbero
essere finanziate almeno in gran parte col debito pubblico, ciò che
ci condurrebbe fuori dall'Europa. A coloro che, delusi dal
centrosinistra, pensano di non andare a votare, diciamo: chi si
astiene vota Berlusconi. Una vittoria della Casa delle libertà
minerebbe le basi stesse della democrazia.
Articoli collegati:
Le adesioni dei lettori
L'appello contro la faziosita’
politica
Vi e' piaciuto questo articolo? Avete dei commenti
da fare? Scriveteci il vostro punto di vista cliccando qui
Archivio
Attualita' |
|
  
|