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I lettori scrivono
From: elvionapolitano elvionapolitano@iol.it
To: caffeeuropa@caffeeuropa.it
Date: Sat, 29 Apr 2000 22:30:31 +0100
Subject: Concerto di
Ben Harper
Non so se il concerto di Roma é stato molto diverso da quello di Perugia cui ho assistito
io; era il terzo spettacolo di Ben Harper cui ho assistito, dopo Arezzo Wave e il Tour
teatrale del 1996; la delusione é stata fortissima; a prescindere dalla pessima acustica
del palasport abbiamo avuto modo di avere di fronte un musicista privo totalmente di
stimoli a dare il meglio di sé e tutto teso invece ad abbandonare la propria musica a
favore di un muro di suono quasi heavy metal o, nei casi migliori, zeppeliniano.
Solo pochi brani ci hanno riproposto il Ben Harper che tutti amiamo, il blues man capace
di tirare fuori dalle sue chitarre un suono personale.
E' stato un vero peccato, peggiorato dall'abbandono del palco dopo sessanta minuti precisi
di musica; il bis ha dato l'impressione di essere tutt'altro che volontario ed in effetti
ho indirettamente saputo che é stato quasi costretto a riprendere il concerto
allungandolo a circa due ore. Un'occasione persa e 40.000 lire buttate.
Con Simpatia,
Elvio Napolitano, Perugia
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