Se improvvisamente, in una fredda mattina
dinverno o in unafosa sera destate, si dimenticassero di noi il Viagra,
i cerotti per il potenziamento sessuale, Rocco Siffredi, i film di Joe DAmato, i
lucidi flash di Gola Profonda, Eva Henger, i parcheggi per scambisti, i sexy shop, le hot
line e le riviste hard in edicola, state sicuri che al nostro fianco, pronta a non
abbandonarci mai, troveremmo sempre la Grande Mamma virtuale: la Rete e i suoi mille
arcipelaghi porno.
Sono ormai storia le immagini di Pamela Anderson e del marito Tommy Lee, batterista dei
Motley Crue, impegnati in effusioni tipiche - o presunte tali - da prima notte di nozze.
Cè chi filma Londra, Parigi, le Hawaii e chi le proprie attività
fisico-sentimental-erotiche: questione di gusti
Resta il fatto che quel video,
tuttora scaricabile, ovviamente a pagamento, da vari siti, ha fatto sì che il nome della
procace ex-bagnina di Bay Watch sia divenuto una delle parole più cercate dai navigatori
del Web.
Ma la pazienza degli assetati di immagini hard non ha mai fine, così cercando cercando
si può arrivare a uno dei siti forse più interessanti, per chi ama considerarsi un sano
voyeur: andando sul motore di ricerca yahoo.com e digitando la parola ultrapasswords,
oppure scrivendo lindirizzo www.insanepasses.com, abbiamo la possibilità di entrare
nelle sale principali, le più belle del palazzo Nettiano, in tema di porno. Infatti,
grazie a un gruppo di simpatici e generosi benefattori, gli hacker, le suddette parole
magiche danno accesso a una serie di siti porno come appartenenti alla categoria dei
membri (nessuna malizia per carità!) senza doverci accontentare, come spesso accade,
della sezione prewiev o di quella dei guest, il che significa foto censurate o velate (si
intende che solo dopo essersi abbonati a pagamento al sito, si può vedere molto ma molto
di più).
Digitando le password che qualcuno ha faticato a trovare per noi,
entriamo nell'universo dellesplicito, nel porno come mamma
lha fatto
anzi come mamma le ha fatte e fatti! Un inconveniente
che possiamo incontrare è che spesso i gestori dei siti, accorgendosi
di tal problema (per loro), si affrettano a modificare le password,
per cui ogni tanto, nonostante si clicchi sulle chiavi daccesso,
il risultato è quello di essere ospitati come semplici visitatori,
con totale insoddisfazione del povero navigante. Però ritentate,
perché la perseveranza viene premiata nel tempo!
Tutti o nessuno è un po il motto che regna nel mondo dellhard. Bisogna
soddisfare tutti, almeno a livello visivo
Dunque ogni categoria è coperta e ogni
variazione sul tema del sesso esplicito è presente: una sorta di gelateria con 1000 gusti
- fragola, pistacchio, cioccolato, big tits, anal, nocciola, fetish, cocco,
transex
Insomma bisogna decidere solo qual è il sapore che preferiamo, e in ogni
modo niente ci vieta di mangiare tre o più gusti insieme. Qui non si rischiano mal di
pancia, al più bollette telefoniche vertiginose e indigestioni mentali di foto osé.

E forse il caso di precisare, per chi ancora non se ne fosse accorto
(probabilmente solo gli irriducibili romanticoni legati al periodo de "al mio tempo
vedere una parte di caviglia era già tanto..."), che questo "schifo" è
una vera e propria industria in continuo movimento ed espansione. Quando incontriamo
inviti a cliccare sulle foto di casalinghe in calore tra i fornelli, o immagini amatoriali
al 100% o play-by-play delle passioni della Noemi della situazione, possiamo stare sicuri
che dietro tutto ciò (vero o no?) cè una precisa strategia, un piano, un percorso
che questi siti e i loro gestori seguono con grande attenzione.
Non è un gioco, almeno per loro, ma un'attività che alla fine del
mese deve rendere in termini economici. Un sito hard in Italia può
arrivare a guadagnare più di 10 milioni al mese, da suddividersi
tra le varie parti in causa.
Restando sempre in ambito di Rete, il porno non è presente solo
lungo le strade dei browser: attraverso un programma estremamente
diffuso come mIRC, ad esempio, si può entrare in siti come sesso,
sesso2, trans_it, gayitalia, bisex, e qui incontrare persone che
condividono gli stessi interessi. Bisogna però anche precisare che
non si tratta necessariamente di un ritrovo di indemoniati: c'è
chi cerca di fissare un incontro per il giorno dopo alla tale via,
chi vuole fare del sesso virtuale, e anche chi semplicemente ti
chiede "come va?"
Si sa ormai che Internet è una miniera di immagini, filmati e altro
legato al mondo del sesso e del porno. Lelenco dei siti si
potrebbe aprire con uno dei più casti: www.xxx-nude.com, dove ad
ogni numero è abbinata una ragazza. Selezionando la cifra corrispondente
a quella che ci sta più simpatica ci vengono offerte foto diverse
della fanciulla - potremmo definirla uninteressante variazione
sul tema del lotto. Lo sfondo del sito è lunico problema:
dopo un po può dar il mal di testa, ma il problema è facilmente
risolvibile, basta spostare lo sguardo altrove
www.ericaspad.nu è il sito amateur di una ragazza molto carina
dei Paesi Bassi con foto e raccontini sexy. Un po meno casto.
Arrivano poi le asiatiche con www.18asianslut.com Sempre meno casto
Il sito www.ebonybabes.com presenta donne nere in azione, spesso
accompagnate da uomini di colore. Lesplicito regna sovrano.
Per gli amanti del fetish abbiamo www.wickedbitches.com: ragazze
in corpetti di pelle nera, tenute sadomaso ma soprattutto catene,
manette. Smorfie di dolore miste a piacere contraddistinguono le
immagini. La castità ormai ci ha definitivamente lasciato.
www.lovecrimes.com, più che per le lesbiche, è un sito per gli amanti
delle lesbiche. Infatti le foto hardcore qui presenti sono sempre
realizzate con unottica tesa alla soddisfazione dei gusti
maschili. www.gayphotography.com è un sito dove baldi maschietti
si scambiano momenti di intensa sessualità.
Lelenco potrebbe continuare per ore e ore, quello qui presente descrive una
piccola parte dei siti che il sottoscritto ha visitato, per fini puramente scientifici e
di informazione generale, sia chiaro, entrando direttamente nel sezione degli iscritti, i
famosi member per intenderci. Preciso questo, perché non vorrei che, recandovi
direttamente ai siti senza sfruttare le preziose password, rimaneste delusi nel non
visualizzare nulla di particolarmente piccante.
Da tenere presente, inoltre, che non è detto che i siti che trovate oggi, siano ancora
lì anche domani, poiché vi è un aggiornamento continuo, sia dal punto di vista
difensivo (i gestori dei siti hard cambiano spesso le key daccesso) sia dal punto di
vista dellattacco (si cerca continuamente di smembrare le member area, per trovare
password che consentano visioni migliori).
Insomma, scandalizzati, permissivi, tolleranti, accusatori
quale
che sia la vostra posizione, sappiate che il mondo dellhard
continua e continuerà a farla da padrone del Web e sempre più se
ne allargheranno i confini, attraverso la fusione dei vari siti,
le sempre più numerose e diverse proposte di materiale hard, la
specializzazione in determinati settori del sesso. Piccoli orgasmi
virtuali crescono.