I
lettori scrivono
Da: raffaele <rafastrid@sprint.ca>
A: <caffeeuropa@caffeeuropa.it>
Data: Giovedì, 19 ottobre 2000 14:08
Oggetto: Il
pomodoro e' transgenico e non lo so
Come ogni anno preparo la conserva di pomodoro perche' il sugo in
scatola lo trovo molto acquoso, diluito e amaro. Molto meglio quello
che facciamo a casa: abbastanza denso e dolce come lo zucchero.
Potenza della mano dell'uomo.
Ebbene l'altr'anno come ogni anno getto cio' che rimane dopo aver
passato i pomodori sotto un albero (un ciliegio); moltissimi semi che
l'anno dopo producono (cosi' come li chiamo io) pomodori spontanei.
Gli spontanei li faccio crescere e se diventano grossi li raccolgo. Ok
fatto.
Tra questi spontanei uno era ancora giallo e sodo, molto sodo. Lo
metto in cucina in un vassoietto sperando che maturi. Niente; dopo
sette o otto mesi quel pomodoro non ha fatto alcun
"progresso". Giallo era e giallo e' rimasto; duro era e duro
e' rimasto. Nessuna tendenza a marcire o spaccarsi o frantumarsi,
finche' l'ho buttato dalla finestra.
Forse era un pomodoro transgenico e non l'ho mai saputo. Forse sono
anni che mangio pomodori transgenici e non lo so.
Saluti,
Raffaele Facciola'
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