Time / Ultime dalla genetica: memoria e
intelligenza per tutti
Raffaele Oriani
Time, 13 settembre 1999
Uno degli ultimi numeri dellEspresso rilevava ila metamorfosi
in corso a Time: meno politica piu personaggi, meno Casa Bianca
piu case qualunque, meno leader piu miti. Che la svolta ci sia, ma non
significhi necessariamente un approccio piu frivolo alla realta lo conferma la
copertina di questa settimana, dedicata alle ultimissime ricerche su memoria e quoziente
intellettivo. Al di la dei miti di carta e del pathos effimero per le morti illustri
e insomma la scienza la vera star mediatica di questa fine millennio. E tra le varie
scienze la medicina, e in medicina le ricerche genetiche: lultimo Time
riferisce che alluniversita di Princeton hanno prodotto il
supertopo, un roditore che apprende piu facilmente, si adatta piu
rapidamente allambiente, non dimentica le nozioni acquisite, vince qualsiasi
competizione con i suoi simili. Lequipe di Princeton (che lavora in collaborazione
con lM.I.T. e la Washington University) ha insomma isolato il gene
dellintelligenza; o meglio, della memoria, perche gran parte delle nostre
possibilita di reagire al mondo dipende dalla nostra capacita di archiviarne i
dati. I risultati degli esperimenti vengono pubblicati sullultimo numero di Nature e
pongono i soliti inquietanti/appassionanti interrogativi di fronte ai possibili se non
probabili sviluppi futuri: potremmo intervenire sul Dna per affinare lintelligenza
dei nascituri? Sara possibile curare patologie del cervello come lAlzheimer?
Il passo dal topo alluomo puo nascondere abissi di difficolta
tecnologiche oltre che etiche, ma certo le domande non sono peregrine, tanto piu che
gli studi sulla memoria sono molto evoluti anche a prescindere dalle recentissime ricerche
sulla nostra struttura genetica. Sappiamo insomma a grandi linee come si attiva la
capacita di ricordare e quindi di elaborare dati, fatti, sensazioni; sappiamo - e
Time ce lo ricorda con puntiglio - che la memoria e implicita,
esplicita, associativa, abitudinaria eccetera. Sappiamo quindi cosa manca a chi ne ha poca
o la sta perdendo: potrebbe quindi non essere lontano il giorno in cui questi due filoni
di ricerca si incontreranno per curare lacune o affinare qualita. Con la speranza
che acquistando memoria luomo guadagni in ragionevolezza.
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