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Haider: Europa unanime e Austria pure
Raffaele Oriani
Der Spiegel, 13 febbraio 2000
Anche questa settimana lo Spiegel dedica copertina e servizio dapertura alla
rovinosa caduta della Cdu che piu il tempo passa e meno luce vede in fondo al tunnel
della Spendenaffaere, la Tangentopoli germanica. Il settimanale di Amburgo
comincia comunque a preoccuparsi dello stato generale della nazione: il titolo infatti
e Erschuetterte Republik, ovvero la Repubblica e scossa alle
fondamenta dallo scandalo che ha colpito il maggior partito di opposizione del paese. Il
peggio e che allorizzonte non si vede chi potrebbe prendere in mano le redini
della Cdu al posto dellormai compromesso Schaeuble. Ci vorra del tempo e ci
vorranno probabilmente un paio di batoste alle prossime elezioni regionali. Altro tema da
prima pagina per i media tedeschi di queste settimane e il caso-Haider, il politico
austriaco che ha fatto scuotere di rabbia le cancellerie di tutta Europa. Allascesa
al potere del populista carinziano Spiegel dedica un lungo reportage in cui si
ricostruiscono le fasi salienti della reazione europea e si registra lo sconcerto con cui
laustriaco medio guarda ai moniti in arrivo da Lisbona, Parigi, Bruxelles, Berlino.
Anche questo caso è insomma molto lontano da una qualsiasi soluzione, tanto piu che
il governo tedesco, tradizionalmente il piu prossimo a quello austriaco, per ovvie
ragioni non puo svolgere ruoli di mediazione, ma si sforza semmai di profilarsi come
uno dei critici piu severi della nuova alleanza tra popolari e Freiheitliche (i
cosiddetti liberali). Si intravede comunque, a detta di Spiegel, qualche effetto
collaterale positivo: il germe di una politica interna europea, il richiamo alle radici
non economiche dellUnione europea, unalleanza tra conservatori e socialisti in
nome dei valori dellEuropa antifascista uscita dalla seconda guerra mondiale. In
Austria rischia invece di compattarsi un fronte molto composito in nome
dellindipendenza e dellautodeterminazione nazionale: anche i giornali borghesi
si lamentano del profilo proEuropa tenuto dal presidente Klestil, mentre la voce del
popolo dichiara in interviste per strada che e ora di finirla con
larroganza degli ebrei, degli americani, dei francesi. Prodi nel frattempo
promette di vigilare attentamente sul rispetto dei trattati.
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