Internet a una svolta?
Andrea Pinchera
Newsweek, 3 aprile 2000
Il boom di Internet si sta convertendo in un fallimento per molti dei
suoi protagonisti. Gli investitori, infatti, stanno perdendo fede in molte delle aziende
ancora prive di profitti. Intanto, il possibile compromesso con il governo federale
potrebbe liberare il gigante Microsoft, e permettergli di concentrare le sue attenzioni
sulla rete . Cosa cambierà nei prossimi mesi? E' quanto si chiede Newsweek nella
sua storia di copertina. Nelle ultime settimane, racconta il settimanale americano, le
posizioni apparentemente inconciliabili del Dipartimento di giustizia e dell'azienda di
Bill Gates si erano avvicinate tanto che da un momento all'altro si attendeva l'annuncio
di una conciliazione. Newsweek, ovviamente, scrive prima che venisse invece
annunciato il fallimento delle trattative governo federale/Microsoft e del successivo
terremoto in borsa. Sebbene la prospettiva appaia ora molto lontana, Newsweek
anticipa i termini del compromesso che avrebbe dovuto riguardare diversi punti della
controversia, dai codici di accesso ai contratti, dalla politica dei prezzi alla
possibilità di usare in Windows browser diversi dal Microsoft Explorer.
Addio, quindi, sogni di gloria? La conclusione dell'annosa disputa con
il governo, in effetti, avrebbe spalancato a Bill Gates la porta per nuovi investimenti,
soprattutto avrebbe permesso all'azienda di Richmond di smettere di stare sulla difensiva
e di tornare a giocare da protagonista in diversi campi, a partire da Internet. Dove,
però (è la seconda parte dell'inchiesta di Newsweek), la situazione è
altrettanto turbolenta. Gli ultimi segnali, infatti, indicano che gli investitori si sono
stancati di immolare i propri soldi alla new economy, finanziando aziende i cui conti sono
cronicamente in perdita. Sotto il titolo "l'orologio fa tick-tack", il
settimanale americano elenca alcuni casi esemplari - Beyond.com, Pets.com, CDNow.com,
Peapod.com - di imprese elettroniche in difficoltà. E si chiede se non siamo alla vigilia
di un'importante svolta. Il terremoto finanziario di questi giorni potrebbe esserne
l'annuncio.
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