Newsweek / Bush-Kohl: duetto sulle macerie del Muro
Raffaele Oriani
Newsweek, 8 novembre 1999
A dieci anni dalla caduta del Muro Newsweek questa settimana pubblica un eccezionale
documento sui giorni che alla fine degli ottanta sconvolsero il mondo e gettarono le basi
per la nuova Europa del Duemila. Si tratta delle conversazioni telefoniche tra
lallora presidente americano Bush e lallora cancelliere tedesco Helmut Kohl. I
cosiddetti "memcons" (memorandums of telephone conversations) sono stati
disecretati di recente e messi a disposizione dellopinione pubblica dalla Bush
Presidential Library della Texas A&M University. Si tratta di una serie di dialoghi
tra i due statisti nei giorni a cavallo della caduta del Muro, delle trattative sullo
status delle due Germanie, della definitiva riunificazione del 3 ottobre 1990. Si parla di
Germania ovviamente, ma si parla anche e soprattutto di Occidente e di Nato: Kohl
riconosce piu volte e con grande enfasi il merito tutto americano della fine
repentina della Guerra Fredda. Secondo il cancelliere infatti non ci sarebbe stata caduta
del Muro se la Germania non avesse potuto contare sullalleato dOltre Atlantico
e proprio per questo non avrebbe alcun senso ora avventurarsi in ambigui e velleitari
progetti di neutralita ed equidistanza tra i due blocchi. Dalle parole di Bush e
Kohl emerge anche una forte preoccupazione per i rischi di destabilizzazione a est: ci si
ripropone di non premere troppo lacceleratore della retorica per non mettere in
difficolta Gorbaciov; si riafferma il proposito di sostenere economicamente le
riforme in corso in Unione Sovietica; non si ha pero eccessiva fiducia nella
possibilita di Gorbaciov di dominare le enormi contraddizioni che la sua azione
politica ha innescato al di la della cortina di ferro. Non sappiamo quanto
fedelmente siano state trascritte queste conversazioni, ne quanto integralmente le
si sia divulgate: limpressione comunque e come scrive Newsweek
quella di due statisti che cercano di dominare gli eventi, ma restano consci di aver a che
fare con qualcosa di piu grande di loro che nasconde in se molte incognite
politiche. Alla fine la riunificazione del 1990 viene salutata anche dal presidente
americano con un sospiro di sollievo: nonostante tutto la storia aveva saputo procedere
con ordine.
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