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Wladimir Putin: un uomo ancora troppo nuovo
Raffaele Oriani
The Economist, 9 marzo 2000
Si comincia a delineare la figura del probabile prossimo presidente della
Russia. Fra meno di un mese infatti Wladimir Putin vincera con ogni verosimiglianza
le elezioni per la massima carica istituzionale russa, dientando cosi da presidente
ad interim presidente a tutti gli effetti. Secondo lEconomist egli sara
cosi il leader meno esperto che la Russia abbia avuto dai tempi della Rivoluzione
dottobre ad oggi. Preziose quindi le indicazioni dei politici occidentali che lo
hanno gia incontrato; preziosa ad esempio la semplice constatazione che, al
contrario dellannebbiato e inconcludente Eltsin, linterlocutore sia ora un
uomo sicuro di se, caratterizzato da un cervello lucido e una chiara strategia
politica. Le priorita di Putin sono essenzialmente due: mettere ordine nei conti
economici della Russia e combattere la corruzione dilagante. Di fronte a questi propositi
il presidente americano Clinton si e affrettato a dire che Putin e un
uomo con cui si puo trattare. Da parte sua invece lEconomist non
scioglie ancora la riserva e questo essenzialmente perche il peso di Putin sulla
scena politica russa dipende fino a questo momento al 90% dalla condotta crudele della
guerra in Cecenia. Proprio loperazione caucasica genera allora qualche inquietudine
su cosa Putin realmente intenda quando parla della necessita di costruire una
forte Russia: sono toni imperialistici o egli si augura semplicemente di riportare
il proprio paese a testa alta nellambito del consesso internazionale? Lo vedremo
presto alla prova, anche perche le urgenze sono tante e tanti sono i dossier su cui
la Russia ha allapparenza interessi convergenti con quelli occidentali: dalla lotta
al terrorismo, al controllo degli armamenti nucleari. Proprio su questultimo fronte
daltronde la Dume dovrebbe a breve ratificare il trattato Start 2 di limitazione
degli armamenti che giace da anni in attesa della definitiva approvazione. Anche questa
sara una prova delleffettiva serieta e dello spirito costruttivo della
nuova dirigenza russa.
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