
|
Business Week / Lirresistibile
ascesa del Disney tedesco
Raffaele Oriani
Business Week, 10 maggio 1999
Sulla
scena europea dei soldi e dei media luomo del momento e Thomas Haffa, tedesco
sconosciuto ai piu nel suo paese, ignoto a tutti fuori dei confini patri. Eppure
Haffa e il proprietario di uno dei network televisivi di maggior successo del
momento: EM.TV & Merchandising, canale di Monaco specializzato in cartoni animati e
programmi per ragazzi. Quotato in borsa dallottobre del 1997, in due anni e
passato da un fatturato di 15 milioni di dollari ad uno di 117, con un utile netto stimato
da Merrill Lynch in piu di 38 milioni di dollari. Come spesso accade nel mercato
delle nuove tecnologie della comunicazione la capitalizzazione in borsa e
infinitamente superiore al valore attuale dellazienda e raggiunge i 4 miliardi di
dollari, rendendo Haffa con il suo 61% di azioni uno degli uomini piu ricchi di
Germania. Il boss di EM.TV e il rappresentante di una nuova generazione di giovani
imprenditori tedeschi che giocano decisamente a fare gli americani: non piu
sobrieta teutonica ma arrembaggio ai classici status symbol dei nuovi ricchi,
Mercedes, Harley, Porsche, villa a Maiorca, panfilo superaccessoriato. Haffa non si
accontenta: voglio diventare grande e il suo motto, voglio
diventare un barone mediatico. Pare ci stia riuscendo con accordi con la Disney, Leo
Kirch, la Bbc, e con unambizione sfrenata che la Borsa traduce in tempo reale in
assoluta fiducia e denaro sonante. E ai rilanci di Borsa rispondono rilanci aziendali: con
Junior, la sua linea televisiva e di merchandising, Haffa ha infatti deciso di dare la
scalata allimpero Disney. Per il vecchio continente uniniezione di
vitalita, per la Germania unattentato allimmagine austera coltivata sin
qui.
|
|
  
|