Segnalazione/Un'edizione preziosa
Articoli collegati:
Segnalazione/Un'edizione
preziosa
Lucia Mondella e la Monaca di Monza
Riceviamo e pubblichiamo:
Giovedì 1° Marzo alle ore 18:00, ART’E’ presenta a Roma, presso
la Sala della Protomoteca del Campidoglio, una preziosa edizione
de I promessi sposi con illustrazioni di Alberto Sughi e
commenti di Ferruccio Ulivi.
Interverranno alla presentazione Walter Pedullà, ordinario di Storia
della Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea presso l’Università
di Roma “La Sapienza”; Claudio Marabini, giornalista e critico letterario;
Giuseppe Appella, critico d’arte; Padre Ferdinando Castelli S.I.,
giornalista e critico letterario; il Maestro Alberto Sughi e il
professor Ferruccio Ulivi. Aprirà l’incontro l’On. Giuseppe Mannino.
Moderatore Bruno Vespa.

ART’E’, Società Internazionale di Arte e Cultura, leader nella produzione
e diffusione di opere d’arte a tiratura limitata, propone all’attenzione
del pubblico il celeberrimo capolavoro manzoniano, illustrato da
undici tavole a colori e dodici illustrazioni in bianco e nero realizzate
dal Maestro Alberto Sughi, è arricchito da una introduzione generale
e da un’attenta analisi di ogni singolo personaggio ad opera di
Ferruccio Ulivi, uno dei massimi studiosi italiani dell’autore lombardo.
Nel 1827 Alessandro Manzoni consegna all’editore Ferrario di Milano
I promessi sposi. Il 15 giugno dello stesso anno, il romanzo
è nelle librerie riscuotendo un enorme successo. Eppure l’autore,
dopo un breve periodo di appagamento in cui l’ipercritico perfezionismo
nei confronti del suo lavoro sembra abbandonarlo, si fa prendere
nuovamente dall’inquietudine rimettendo mano all’opera. Nel successivo
decennio di correzioni ed elaborazioni continue, pensa di pubblicare
I promessi sposi in forma più ampiamente popolare visto che
l’interesse per il romanzo era andato ben al di là di quei venticinque
lettori che il suo innato pessimismo gli aveva fatto ipotizzare.
E’ da sottolineare, quindi, che lo stesso Manzoni, facendosi editore
di se medesimo, inizia nel 1840 e fino al 1842 la pubblicazione
periodica dell’opera in dispense accompagnate da numerose illustrazioni.
Queste, secondo il suo stesso giudizio, avrebbero consentito ai
lettori di apprezzare meglio l’intero romanzo contribuendo anche
ad una sua più ampia e capillare diffusione. Manzoni aveva intuito
come la forza della parola fosse ancor più intensa se sostenuta
da immagini.
L’edizione de I promessi sposi proposta da ART’E’, è impresa
senza dubbio coraggiosa che intende far riscoprire al lettore un
“grande classico” troppe volte dato per scontato e quindi mai compreso
fino in fondo in tutta la sua grandezza ed originalità. Il connubio
tra testo manzoniano e immagini è particolarmente convincente: Alberto
Sughi, protagonista del “realismo esistenziale”, nell’ultimo decennio
“…è tornato ad un segno sfatto e rapido, con delicatezze da pastello
e sibilanti sfrecciate argentine. E’ tornato (…) ad una riflessione
interiorizzata, al motivo della solitudine della persona, della
meditazione soggettiva” (Rossana Bossaglia).
Grazie all’aiuto delle suggestive immagini del Maestro Sughi, efficaci
nel rendere in forme e colori ambientazioni stratificate nella memoria
di ognuno, le memorabili descrizioni manzoniane prendono vita. Lo
stesso avviene, seppur in ambito differente, con i commenti ai personaggi
manzoniani ad opera di Ferruccio Ulivi. Ecco quindi animarsi sotto
i nostri occhi il personaggio di Don Abbondio che, secondo
lo studioso, “non è una caricatura, né a suo modo una marionetta”,
la tormentata figura della Monaca di Monza, L’Innominato,
colto da Alberto Sughi nel cruciale momento della conversione, il
Cardinale Borromeo, reso con i colori come nel primo ritratto
fatto nel romanzo, un uomo raccolto su di un libro; e poi ancora
Renzo, Lucia, Padre Cristoforo, Donna Prassede,
Don Rodrigo…

I promessi sposi, dunque, si presenta come uno splendido
esempio di composizione letterario artistica, un’opera che è insieme
letteraria e figurativa, e che ben si inserisce nel progetto di
editoria d’arte chiamato ART’E’ SCRIPTA con il quale ART’E’ si propone
di divulgare i “Testi della Coscienza”, illustrati da grandi maestri
dell’arte contemporanea.
Il volume, composto di 480 pagine, è realizzato in tiratura limitata
a 975 esemplari (numerati da 1/975 a 975/975) più altri 75 con numeri
romani. Le undici tavole del Maestro Alberto Sughi sono state realizzate
con tecnica litoserigrafica presso la Stamperia d’Arte di Luigi
Berardinelli di Verona. La cucitura, la rilegatura e la copertina
del volume in pelle di vitello macchiata a mano in blu con iscrizioni
in oro, sono state realizzate con procedimento artigianale dalla
legatoria d’Arte “L’Arte del Libro” di Todi. Particolare la copertina
del testo per la quale Sughi ha creato un Paesaggio immaginario,
serigrafia originale a dodici colori su lastra d’acciaio ricoperta
in oro.
Per esigenze di sicurezza è obbligatorio confermare la presenza
alla segreteria organizzativa (Gamma Congressi - tel. 06/36300769).
Articoli collegati:
Segnalazione/Un'edizione
preziosa
Lucia Mondella e la Monaca di Monza
Vi e' piaciuto questo articolo? Avete dei commenti da
fare? Scriveteci il vostro punto di vista cliccando qui
Archivio
Attualita' |