Da: Silverio Tomeo <silvtome@tin.it> 
A: <caffeeuropa@caffeeuropa.it> 
Data: Domenica, 20 maggio 2001 9:19
Oggetto: microosservazioni

Caro Bosetti,

mi sembra che Vattimo ha scritto gia' qualcosa sull'Unita' a proposito della storia della "leggettimazione" che per lo piu' condivido. I numeri per l'opposizione ci sono: ma c'e' anche l'intelligenza e, se consenti, "le palle"?

Poi, scusa, sei diventato "dalemiano"? Esiste ancora un "progetto dalemiano" che non sia stato sconfitto o non parta gia' sconfitto? Anch'io vorrei una grande sinistra italiana liberale e riformista in un grande blocco democratico-riformista, ma dovremmo ripartire dalla triangolazione D'Alema-Amato-Vacca? Sei a conoscenza, immagino, del Vacca-pensiero...Si tratta di politicismo, giustificazionismo, concezione tattica, egemonica e partitocratica della politica.

Queste elezioni dovrebbero funzionare, almeno, come criterio di verita' sulla situazione. D'Alema non e' il tipo di lasciarsi sfuggire una parola di autocritica. Che faccia la sua Fondazione, avra' capacita' organizzative, come studioso ne dubito. Veltroni speriamo faccia il sindaco di Roma. Poi basta con entrambi. Si apra il dibattito vero, con umilta'.

Opportunisti e burocrati a casa, a meditare! Ti risulta, per dire, che la storia del vecchio PCI sia stata di opposizione negli anni'70 e '80? Quando l'uno si divide in due poi non la smette piu'...

Silverio Tomeo


Risponde il direttore:

Caro Tomeo,
vigorose osservazioni, che peraltro in parte condivido forse non mi sono spiegato abbastanza bene.

Ma noi ci conosciamo?

Saluti
Gcb