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B92, la radio bandita da Milosevic, vive sul
Web
Riccardo Stagliano'
"La radio bandita vive ancora sul Web" si legge a mo' di testata nel sito di Radio B92. Il sito è una fonte essenziale per avere le
ultime notizie sulla guerra nel Kosovo.
Interviste video di
americani a Belgrado, riprese dei bombardamenti nella notte, la diretta delle trasmissioni
in RealAudio, i diari online di serbi e albanesi che raccontano le loro giornate e molto
altro ancora, in serbo e in inglese. Il successo straordinario dell'iniziativa però l'ha
anche messa in crisi: "Gli archivi audio di Radio B92 non sono accessibili al momento
a causa di difficoltà tecniche. Speriamo di riuscire a risolvere il problema entro 24
ore. Nel frattempo i nostri programmi radio sono disponibili in rete 24 ore al giorno a http://play.rbn.com/?b92 Grazie per la
comprensione". Troppe persone, da tutto il mondo, cercano di collegarsi
simultaneamente.
B92 era stata chiusa per la prima volta dal governo di Slobodan Milosevic nel 1996. La
notizia che uno dei pochi media jugoslavi indipendenti era stato zittito aveva fatto il
giro del mondo in un battibaleno grazie a una poderosa campagna di controinformazione
elettronica. Non solo: i responsabili dell'emittente di Belgrado avevano potuto
neutralizzare la censura mettendo in piedi in pochi giorni un doppio virtuale della loro
emittente, proseguendo on-line e per un pubblico potenzialmente ben più ampio di quello
jugoslavo la cronaca di tutti gli eventi significavi della protesta. "Stiamo lottando
per la libertà dei media, non solo per i risultati elettorali", scriveva allora in
un'e-mail la trentenne Ljiljana Milic, vittima di un duro pestaggio da parte della polizia
di regime che sarebbe rimasto ignoto alla pubblica opinione internazionale se non fosse
stato immediatamente denunciato da amici con accesso alla rete. "E' per questo che
quando i giornalisti vengono a chiedere agli studenti che tipo di rivoluzione sia questa,
loro rispondono che si tratta di una Rivoluzione Internet. Perché è il solo medium che
non può essere controllato."
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