I
lettori scrivono
Da: Bergamini Ing. Giorgio <bergamini@mail3.clio.it>
A: <caffeeuropa@caffeeuropa.it>
Data: Mercoledì, 7 giugno 2000 16:56
Oggetto: Haider
Riprendendo il testo di Fulvio Scaparro, desidero dire che non è
sufficiente conoscere.
Se i nostri genitori hanno detto che non sapevano nulla di quanto
stesse succedendo in Germania con gli ebrei, noi non potremo dire di
non sapere che cosa stesse e stia oggi succedendo in Kossovo.
Eppure cosa abbiamo saputo fare?
Se dico questo è perchè non voglio chiamarmi-chiamarci fuori, ma
solo per dire che vedo le cose molto più complesse, in quanto oggi è
proprio impossibile dire di non sapere, ma ci vuole molto di più,
sentirsi non solo coinvolti ma proprio "in prima linea",
prendere posizione, lavorare, parlare con le persone e spendersi senza
esitazioni, scoprendosi forti nella certezza di essere dalla parte
giusta su questi temi.
Isa Bergamini
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