Date: Thu, 10 Feb 2000 16:47:06 +0100
From: Manuela Chevallard manuela@net27.it
To: caffeeuropa@caffeeuropa.it
Subject: American beauty
Ottima l'analisi appena letta del film di Sam Mendes. Ho visto il film ieri sera e mi
ha lasciato adosso tutt'oggi uno strano sentimento, un misto di tristezza e desiderio di
perdonare. Perdonare chi? La buona famiglia americana ovviamente, la casetta di Jane,
l'omicidio del marine, la morte del mio (nostro) eroe...
E' vero, questo film lascia ben poco spazio alla redenzione dei personaggi, che
rimangono, anche se sono tutti capovolti rispetto all'inizio, molto piccoli, piccoli,
piccoli... Forse è giusto cominciare ad essere un po' più buoni con noi stessi e non
pretendere dei grandi finali per le nostre vite... come Angela, siamo tutti molto vergini
dentro e poco sinceri fuori.
Essere noi stessi, con debolezze, malinconie, turbe mentali... questo film mi dice che
dovremmo semplicemente "essere noi stessi".E perdonarci di esserlo.