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Il Presidente sulla graticola di scrittori ed accademici americani
(pagina 3) a cura di Clementina Casula
Roger
Wilkins
Rassegnato
ci appare nel suo intervento
Roger
Wilkins,
professore di Storia alla George Mason University, che osserva non senza
preoccupazione il profondo cinismo che nutrono per la politica i suoi studenti
all'Università e con rammarico le risatine di sua figlia
quindicenne e le sue amiche quando sentono nominare Clinton. Nostalgicamente
rievoca i tempi passati: quando lui era ragazzo Harry Truman rifiniva il Piano
Marshall e procedeva al riconoscimento dello Stato di Israele. Allora la figura
del Presidente ispirava ai giovani alti ideali ed un senso di rispetto del
quale Wilkins serba ancora memoria commossa; chissà, si chiede, quali
ricordi e valori resteranno dell'era Clinton alla nuova generazione.
Barbara
Ehrenreich
E'
indicativo che l'intervento più aggressivo nei confronti di
Clinton sia proprio quello di una donna,
Barbara
Ehrenreich,
autrice
del libro
Blood
Rites: Horigins and History of the Passions of War
(Metropolitan).
La Ehrenreich definisce Clinton come "il più grande crociato
americano nel regno del sesso orale" e ironizza parlando
dell'importanza e del profondo significato della campagna del Presidente
contro l'ipocrisia sessuale americana. Infatti negli Stati Uniti ancora
21 stati hanno leggi che bandiscono la sodomia, che comprende il sesso orale:
in ben 15 di essi la proibizione si estende a atti di sodomia commessi da
adulti eterosessuali consenzienti.
Il
tentativo di Clinton di destigmatizzare il sesso orale dovrebbe quindi essere
stato accolto con gratitudine dalla nazione, dato che recenti ricerche rivelano
che esso è praticato dalla maggiorparte degli americani. Certo alla fine
del mandato di Clinton non avremo un Servizio Sanitario Nazionale, dice
beffarda la Ehrenreich, nè un salario minimo decoroso, nè scuole
pubbliche migliori; ma avremo ottenuto che alla CNN si disquisisca liberamente
di sesso. E pone un malizioso interrogativo per il futuro: riuscirà Al
Gore ad emulare il suo predecessore in questo campo?
Il Presidente sulla graticola di scrittori ed accademici americani
Oltre Monica: il futuro del passato di Clinton
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