Caffe' Europa
 
Rassegna Internazionale




The Observer / Il New Labour e la “generazione perduta”

Edoardo Buffoni

 

The Observer, 7 marzo 1999

 

La "generazione perduta" di Gordon Brown. Il ministro dell’economia britannico ha deciso di dare una mano ai milioni di disoccupati ex lavoratori anziani, sopra i 50 anni. In Gran Bretagna sono circa due milioni e mezzo, quasi tutti maschi, usciti dal mercato del lavoro, e con serie difficolta’, vista l’eta’, a rientrarvi. Il sussidio e’ di 175 sterline a settimana (circa 550mila lire), in grado di assicurare loro una quasi-pensione. I passati sussidi di Brown erano diretti ai giovani. Ma recentemente si e’ accorto del crescente fenomeno di questi dicoccupati non specializzati. Per coloro che tornano a lavorare a tempo pieno, e’ previsto un bonus di 60 sterline a settimana sullo stipendio per un anno. Per il part time invece si pensa a 40 sterline di bonus. Sono incentivi mirati a far uscire queste persone dall’assistenza totale, insieme al nuovo minimo salariale di 3.60 sterline all’ora.

Dal 1979 il numero degli uomini tra i 50 e i 64 anni disoccupati e’ raddoppiato. Oggi e’ un terzo sul totale degli attivi in quella fascia di eta’. Per le donne e’ ancora peggio: il 40 per cento. Il governo pensa anche a un servizio di consulenza per queste persone, in grado si aiutarle a trovare un lavoro, oltre a un benefit speciale per finanziare l’apprendimento del nuovo mestiere. Il budget dello stato che Brown presenta in questi giorni e’ quello piu’ in salute dal 1988 ad oggi. Il ministro stima un surplus di 5 miliardi di sterline, che utilizzera’ per programmi come questo, e per la salute e l’educazione, piuttosto che in tagli alle tasse.

Charles Manson di nuovo in processo. L’assassino, che divenne una icona perversa negli anni ‘60, ora dovra’ difendersi di nuovo, ma non in un vero tribunale, bensi’ nelle aule dell’Universita’ di Wichita, nel Kansas, durante un corso di diritto. Manson fu condannato all’ergastolo per aver istigato i suoi adepti ad uccidere, nel ‘69, Sharon Tate ed altre persone. Quella pena ormai non gliela toglie nessuno, ma Manson per la prima volta potra’ difendersi in un processo, seppure simulato. Il professor Beattie lo ha chiamato a recitare la parte piu’ importante nel finto processo-fotocopia organizzato insieme ai suoi studenti, che costituiranno la giuria. Nel processo vero, il giudice proibi’ a Manson di difendersi in prima persona. Probabilmente a Manson non sara’ permesso di andare nel Kansas, ma lui ha gia’ inviato alcune lettere di difesa. Il corso del professor Beattie e’ conosciuto in tutto il paese. Due anni fa, lui e i suoi studenti processarono Gesu’ Cristo, e lo dichiararono colpevole di sedizione e tradimento, ma non lo condannarono a morte, pena non prevista per quei reati secondo la legge del Kansas.

Sorridente, aperto, sempre in ritardo. E’ Charles Kennedy, la nuova promessa dei liberali inglesi, in cerca di qualcuno che sostituisca Paddy Ashdown e risollevi le sorti di un partito in declino. Giovane, convinto fautore del dialogo con il New Labour, e’ il candidato numero uno alla leadership del partito, che si decidera’ tra poche settimane. Nelle elezioni di primavera - dice - Lib e Lab saranno concorrenti a livello nazionale e locale: niente spartizione di seggi, ne’ tantomeno assorbimento del suo partito in quello di Tony Blair. I suoi nemici lo accusano di essere pigro. Lui ammette di non svegliarsi all’alba, di apprezzare i piaceri della vita, a cominciare dalle sigarette, ma poi cita gli anni di lavoro indefesso come presidente dei partito. Kennedy mira a raccogliere i voti dei delusi del New Labour, con un programma sociale che lo colloca decisamente a sinistra dei labouristi.




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