La vetrina del vicino
sembra sempre più verde. Quando ci si è decisi a comprare un oggetto lungamente
vagheggiato, la tentazione di verificare in altri negozi se si sia fatto davvero un buon
affare è forte. Tutti sanno che è un errore micidiale eppure ci cascano. Le comparazioni
vanno fatte prima, dopo sono solo masochismo. Il prezzo scontato salta fuori ineluttabile,
si mastica amaro e la gioia del consumismo sparisce.
L'antidoto definitivo a queste brutte sorprese ha visto la luce su
Internet. Si tratta dei siti che comparano i prezzi dei più svariati prodotti: voi gli
dite cosa cercate, il motore passa in rassegna un certo numero di negozi elettronici e vi
indica dove andare per spendere meno. Entra il risparmio, esce il rimorso.

Si tratta in buona sostanza di search engine specializzati, che
prendono in considerazione solo i siti dove si commercia una certa categoria merceologica
e fanno, in automatico, quel lavoro nel quale altrimenti nessuno si sarebbe mai imbarcato.
Volete comprare l'ultimo libro di Tom Wolfe, quello per la cui scrittura ha impiegato
undici anni, dopo lo straordinario successo de "Il falò della vanità"? Bene,
ma non andate subito da Amazon, potrebbe non valere la pena. Fate un salto da AddAll,
piuttosto. L'interfaccia non potrebbe essere più semplice. Dovete digitare il titolo del
libro o il nome dell'autore, poi specificare in che parte del mondo dovrà avvenire la
spedizione (cambiano, evidentemente, i tempi e i costi) e quindi specificare in che valuta
desiderate avere la comparazione. Dopo pochi secondi dall'invio della richiesta il motore
restituisce una serie di alternative: edizione brossurata, economica, audio-libro e via di
seguito. Fatta la scelta appare una tabella che propone il negozio virtuale dove costa
meno comprare quel volume, assieme a una serie di informazioni utili a corredo del
responso. Si dice infatti a quale tipo di spedizione corrisponde quella tariffa,
l'intervallo entro il quale la consegna avverrà, il costo netto, quello di spedizione e
il totale. E quest'ultima caratteristica non è affatto trascurabile, dal momento che
spesso, negli acquisti online, i costi di spedizione incidono enormemente sul valore del
prodotto. Di recente è stata aggiunta anche la funzionalità per scovare in rete i libri
usati al prezzo migliore.

Altro settore che si presta bene alla comparazione è quello dei cd
musicali. Il fatto di avere un pubblico potenziale ancora più vasto di quello dei libri -
l'ostacolo della lingua qui si sente molto meno - giustifica il florilegio di siti
concorrenti. Cdclick.com sembra decisamente il più professionale e confronta, per
il momento, i dischi venduti da CdNow, MusicBoulevard e CdUniverse. "Prestissimo ne
aggiungeremo altri" garantisce, via e-mail, il responsabile Aaron Crandall che si
giustifica anche di alcuni disservizi di questi ultimi giorni dovuti proprio alla fusione
tra i siti di CdNow e MusicBoulevard. Oltre a CdClick, tuttavia, vanno segnalati anche AddAny,
la versione musicale di AddAll e CdCompare.
Sul versante informatico poi il nome da fare sembra senza dubbio quello
di Shopper.com. L'ennesimo servizio messo in piedi da C|net - oltre a news.com e
download.com, solo per ricordare i più noti - sembra destinato a replicarne il successo.
Unica notazione critica e un po' preoccupante è che, di default , Shopper.com non
ordina i risultati secondo la maggiore o minore convenienza quanto mettendo per primi i
negozi con cui ha accordi commerciali (bisogna cliccare su "Sort by Price" per
ovviare all'incongruenza).

Per una vasta serie di categorie, compresi liquori, profumi, vitamine e
giocattoli, c'è quindi ShopBot, realizzato da Excite e CompareNet, il sito
recentemente acquistato da Microsoft che non mette a confronto i prezzi ma i prodotti,
elencandone le caratteristiche. Se si tratta di calzature più adatte per la corsa veloce
o per la marcia, se la suola è di quelle "ad aria" o con gel e così via, tutto
vi si chiarirà in una sinossi colorata. Meglio di quanto avrebbe saputo fare un commesso
mediamente svogliato.