"In un mondo in cui trionfa la
superficialità e l'arte diluisce nella marea corrosiva dell'immagine pubblicitaria, è
essenziale per l'autore ricordare di essere un testimone di verità e che l'armonia degli
uomini dipende anche dalla sua opera". E' questa la premessa con cui Sergio Bazzini,
regista e sceneggiatore di autori come Ferreri, Bellocchio e Brusati, presenta il suo
corso di scrittura e regia cinematografica "La spiritualità nel cinema", in
programma alla sala cinematografica Detour di Roma a partire da febbraio.
Il seminario parte dall'insegnamento delle tecniche necessarie alla creazione di un
film (sceneggiatura, regia e montaggio) e si concentra sulle possibilità di cui l'autore
dispone per indagare sul proprio cammino di conoscenza. In particolare, si analizzerà la
poetica dei registi che meglio di altri hanno messo in evidenza l'elemento spirituale
nella loro opera: Dreyer, Bergman, Bresson, Tarkowskij.
Tra gli argomenti trattati dal corso: gli archetipi del film (fiabe, teatro antico e
sogno); l'invenzione dei personaggi; la trama nel labirinto dei contrasti emotivi; gli
sviluppi obbligati (complicazioni e risoluzione); la suspence; la parola filmata;
l'ispirazione davanti alla macchina da presa; la sintassi cinematografica; poetica del
film; l'icona russa e l'attore che diventa personaggio; il film d'arte e il genio; la
trappola dell'azione e le strettoie del dialogo; la scorrevolezza dell'opera; la
sceneggiatura come spartito musicale; radiografia di un film. E' prevista inoltre
l'elaborazione di una sceneggiatura originale.
Il corso consta di 18 incontri articolati in 9 ore settimanali (Giovedì, Sabato e
Domenica), più alcune proiezioni serali.
Per informazioni: Corso di scrittura e regia cinematografica
Cinema Detour, via Urbana 47/a, tel. 064872368
e-mail: gios70@yahoo.com.