Fumetti &
Cartoni
a cura di Antonio Camerlengo

I cartoni animati
Si chiama così uno dei libri più conosciuti nel mondo dell’animazione.
La sua importanza deriva da due particolari: è stato pubblicato la
prima volta, nel 1920; Walt Disney più volte lo ha citato come un
punto di riferimento fondamentale. Per fortuna, questo lavoro di Edwin
G. Lutz è stato recentemente ristampato, in modo da dare la
possibilità di riscoprire il fascino di un volume che è diventato un
classico del settore, oltre a presentare un valore storico e didattico
davvero notevoli.
I cartoni animati - Edwin G. Lutz - Dino Audino Editore - 127 pagine -
15 euro - sito: www.audinoeditore.it

Warner Bros online parla italiano
Ci sono tutti: gatto Silvestro, Titti, Duffy Duck, Bugs Bunny, Wile
Coyote, Beep Beep e gli altri personaggi del mondo dei Looney Toons
hanno finalmente un loro sito Internet in italiano con musiche,
animazioni e giochi. La Warner Bros. ha presentato infatti il sito che
ripropone in chiave online le avventure dei noti cartoni animati. Il
nuovo sito contiene inoltre la "Biblioteca Looney Toons",
con libri multimediali, storie e barzellette, "La Star dello
Show", dedicata ai protagonisti più noti del mondo di "cartoonia"
ed infine la sezione "Giochi", che propone passatempi, prove
di abilità ed animazioni Flash.
Warner Bros Italia sito: http://looneytunes.warnerbros.it

Camerata Topolino
I personaggi di Walt Disney hanno accompagnato la vita di milioni di
esseri umani con una forza di persuasione seconda solo a quella della
Chiesa cattolica. Basta questa breve introduzione, scritta in quarta
di copertina, per capire che ci troviamo di fronte a un libro pieno di
sorprese. “il nostro è un viaggio all’interno dell’ideologia di
Walt Disney - spiega il suo autore, Alessandro Barbera -, dove
Topolino farà da guida e da riferimento”. Provocazioni a parte, il
libro contiene una vasta bibliografia che farà la gioia degli
appassionati di fumetti.
Camerata Topolino - Alessandro Barbera - Stampa Alternativa - 108
pagine - 7,23 euro - sito: www.
stampalternativa.it

Zucchero canta Spirit
Fra un concerto e l’altro il bluesman emiliano ha anche trovato il
tempo di registrare la versione italiana delle sette canzoni scritte e
interpretate (nell’edizione originale) da Bryan Adams per «Spirit,
Stallion of the Cimarron», il cartone animato prodotto dalla
Dreamworks di Spielberg e presentato fuori concorso al Festival di
Cannes. La storia, ambientata nel selvaggio West, narra le vicende di
un cavallo che lotta per ostacolare la costruzione della ferrovia
destinata a rovinare per sempre il meraviglioso paesaggio in cui è
cresciuto, Il cartone animato, uscito alla fine di maggio negli Stati
Uniti, ha incassato più di 63 milioni di dollari. La colonna sonora,
tranne le canzoni di Adams, è stata composta dal premio Oscar Hans
Zimmer. Ma come è nato questo progetto: “Conosco Bryan da qualche
anno - ha dichiarato Zucchero-, abbiamo già lavorato insieme, ho
scritto le parole un anno fa per la sua "Io vivo in te". Mi
ha chiesto lui di cantare i suoi pezzi. Ho accettato perché le
musiche sono belle, piene di suggestioni”.
Sito ufficiale: http://www.dreamworksfansite.com/spirit
Sito ufficiale in italiano:-

Elogio della Medicina
“Un giornalista del quotidiano francese “Libération” chiede a
Benito Jacovitti alcuni anni prima della sua morte: Ma lei ha avuto un’infanzia
infelice? Sì, che l’ho avuta, ha risposto Jacovitti, ma ahimé, l’ho
pure perduta! Credo che il senso più autentico della vulcanica,
strabordante, grande creatività di Jacovitti, sia contenuto almeno in
parte in quella risposta. Nei suoi disegni, nei suoi personaggi
antipersonaggi, nelle sue storie senza storia, Jacovitti ha cercato
costantemente di non crescere, di non essere mai adulto, alla ricerca
sempre di un’infanzia perduta”. Questa l’introduzione del
critico d’arte Vittorio Sgarbi, ai disegni di Jacovitti per il raro
volume, ora ristampato, dal titolo “Elogio della Medicina”.
Naturalmente, più di un elogio si tratta di uno sberleffo per tutta
la categoria, con la solita irriverente ironia del maestro Jac. Da
notare che questo libro è un’opera incompiuta: doveva essere un
viaggio fantastico nella storia della medicina, con la sceneggiatura
di Gian Luigi Veronesi. Ma Jacovitti non riesce a portare a termine il
lavoro, perché i medici e le malattie turbano le sue giornate di
lavoro. Comunque le tavole sono dei veri capolavori del fumetto
umoristico.
Elogio della medicina - Benito Jacovitti - Mazzotta - 150 pagine -
28,41 euro - sito: www.mazzotta.it

Tex 500!
Il mitico ranger ha raggiunto l’incredibile traguardo di 500 mesi in
edicola! Si tratta di un record di portata internazionale: peccato
solo che questo fumetto non abbia contagiato i lettori d’oltralpe.
Comunque, gli appassionati italiani del pistolero sono tanti e oramai
ci sono anche molti giovani, che per fortuna lo preferiscono ai troppi
fumetti giapponesi di scarsa qualità che arrivano nel nostro Paese.
Il numero a colori, attualmente in edicola, è firmato da Claudio
Nizzi (testi) e da Giovanni Ticci (disegni) oltre alla splendida
copertina di Claudio Villa. All’interno del fumetto, Sergio Bonelli,
figlio del compianto Gian Luigi che inventò Tex, rivela un gustoso
particolare riguardo la copertina del numero 100, disegnata dal mitico
Aurelio Galeppini, il primo disegnatore di Tex.
Sito ufficiale: www.bonellieditore.it

Era Glaciale
Pianeta Terra, ventimila anni fa. Mentre una glaciazione terribile e
dura sta decimando gli abitanti della terra, il bradipo Sid e il
mammut Manfred - Manny per gli amici - si imbattono in un cucciolo
d'uomo abbandonato, Roshan. Saggiamente decidono di riportarlo al suo
villaggio ma Diego la tigre, che vuole prendere il bambino per un suo
piano crudele, li conduce nella direzione sbagliata con la scusa di
far loro da guida. Il gruppetto si mette in viaggio, durante il quale
incontreranno pericoli di ogni genere e tanti irresistibili e bizzarri
personaggi: come lo scoiattolo Scrat, che di certo non immaginava
quale calamità glaciale avrebbe innescato nell’ingegnoso tentativo
di nascondere la sua amata ghianda. Tutti i personaggi sono ben
caratterizzati, non soltanto dalle voci (nella versione italiana i
doppiatori sono Leo Gullotta, Claudio Bisio e Pino Insegno) ma dalle
incredibili espressioni dei loro volti e, in particolar modo, dei loro
sguardi. Un simpaticissimo film d’animazione, che unisce la
tecnologia più sofisticata con i buoni sentimenti.
Sito ufficiale: http://www.iceagemovie.com
Sito ufficiale in italiano: http://www.20thfox.it/siti/iceage/

Lilo & Stich
Per la prima volta la Walt Disney Pictures lancia in contemporanea in
tutto il mondo un film d’animazione in estate. Il film ha la colonna
sonora firmata da Elvis Presley di cui, proprio in agosto, ricorre il
venticinquesimo anniversario della morte. Lilo è una bambina
hawaiana, rimasta orfana, con una forte passione per le canzoni del
mitico Elvis Presley. La sua forte personalità le impedisce di
stringere amicizie, ma ciò che più desidera al mondo è trovare un
amico che non la lascerà mai. Al canile, Lilo resta colpita da un
cagnolino bizzarro di colore blu che le suscita una simpatia
immediata; è il cane che fa per lei: lo chiamerà Stitch. Stitch
sarebbe l’animale domestico ideale se non fosse in realtà è un
alieno precipitato fortunosamente con la sua astronave sulle isole
Hawaii ed è nei guai fino al collo con le autorità intergalattiche,
che lo cercano disperatamente. Scritto e diretto da Chris Sander (che
fornisce anche la voce a Stitch), uno dei miglior artisti Disney, Lilo
& Stitch è il primo film d’animazione Disney basato su una
storia originale. Il racconto era stato concepito originariamente - a
detta stessa del suo autore- come “ a story pitch, a children’s
book”, vale a dire un libro illustrato per bambini, tant’è vero
che quando lo propose a Thomas Schumacher, presidente della Walt
Disney Feature Animation, lo fece con un libro illustrato ad
acquarelli di 15 pagine che dovevano suggerire la storia e l’atmosfera
della pellicola.
Sito ufficiale: http://disney.go.com/disneypictures/liloandstitch
Sito ufficiale in italiano: http://www.buenavista.it/xlilo.htm

Metropolis
Un film che non bisogna assolutamente perdere. Un piccolo capolavoro
che, a causa della scarsa distribuzione, solo in pochi riusciranno ad
ammirare. Metropolis è uno dei progetti nel cassetto del grande
disegnatore Osamu Tezuka, il cui manga risale addirittura al 1949.
L'omaggio alla metropoli avveniristica creata da Fritz Lang nel 1927,
diventa nel film d'animazione un vero e proprio ritorno al passato,
con una fantascienza che acquista toni davvero inquietanti. Infatti,
la visione fantastica del regista Rin Taro e la mano di Katsuhiro
Otomo, qui in veste di sceneggiatore, danno un tocco di classe ben
riconoscibile agli appassionati di anime. La storia narra di robot e
umani che temono uno sviluppo incontrollato dei primi; si parla poi di
Tima (o Dima), una neonata creatura robotica dalle potenzialità
infinitamente superiori alle altre macchine, specie grazie alla sua
capacità di apprendere i sentimenti; non mancano le organizzazioni
chiaramente modellate sullo stampo fascista e i protagonisti, loro mal
grado, che finiscono col muoversi in secondo piano, visti gli scenari
in cui si muovono i personaggi. Il confronto tra la smania di potere
dell'umanità e la passiva forza dei robot usati come schiavi,
rappresenta il cuore dello spirito creativo di Osamu Tezuka, che in
tutte le sue storie ha voluto stimolare la sensibilità e le emozioni
dell'individuo.
Sito ufficiale: http://www.metropolis-movie.com
Sito ufficiale in italiano: http://www.keyfilms.it
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