Segnalazione/Ciak
al femminile
Sara Selva
Si svolgerà dal 26 febbraio al 3 marzo la nona edizione di Sguardi
Altrove- Festival Internazionale a Regia Femminile, ospitato nel
prestigioso Spazio Oberdan a Milano. Sguardi Altrove, proseguendo il
suo percorso di ricerca e promozione delle opere di cineaste
provenienti da diversi luoghi e culture del mondo, propone quest'anno
una riflessione sulla ricerca dell'identità attraverso una panoramica
di titoli di recente produzione che spazia dalla Cina all'Iran,
dall'Africa all'Est Europa e una tavola rotonda. Il programma si
articola in due sezioni non competitive ma con numerosi titoli in
anteprima:
* lungo e cortometraggi realizzati recentemente;
* panoramica sul cinema del metissage al femminile, per riflettere
insieme ad esperti del genere sul bisogno da parte di cittadini
stranieri di ri-definire la propria identità nel confronto con altre
culture.
Apre il festival The Hidden Half, l'ultima opera della regista
iraniana Tahmineh Dilani, arrestata con l'accusa "di aver
manifestato sostegno a gruppi controrivoluzionari", rischiando
anche la pena di morte. Al centro la ridefinizione della propria
identità contestata - sospesa tra un passato di militanza
filo-maoista e il presente di donna innamorata e sposata a un giudice
ignaro del suoi trascorsi.
La serata inaugurale è a ingresso gratuito. Tra gli altri i titoli Hotaru,
raffinata opera seconda della regista giapponese Naomi Kawase, che
indaga sulle emozioni di due giovani innamorati, entrambi in lutto per
la perdita di una persona cara. Alla ricerca di un'identità di
coppia. 20 anni di avventure sessual-sentimentali di una donna,
scandite dalle hit dai '70 ad oggi, al centro di Strike a light
di Giovanna Sonnino, filmaker e documentarista siciliana, girato a New
York in digitale. Tra le protagoniste Giovanna Calvino, figlia del
grande scrittore Italo Calvino. Primo e intensissimo film
sull'omosessualità femminile girato in Cina è Fish and Elephant,
opera prima in digitale della regista cinese Li Yu.
Tra i titoli della panoramica sul cinema del metissage, Le jardin
parfumé, di Yamina Benguigui, documentario girato in Francia,
Algeria e Marocco: donne e uomini di diverse generazioni raccontano
l'amore e la sessualità nel mondo islamico; L'appartamento di
Francesca Pirani, sullo sfondo di una Roma multietnica, crocevia di
incontri tra oriente e occidente; L'autre coté de la mer,
della regista Dominique Cabrera (che sarà ospite del Festival) in cui
un piccolo industriale algerino che dopo essere tornato in Francia è
costretto a rimettersi in discussione e a ritrovare un equilibrio tra
due identità e due culture. Della stessa Cabrera sarà inoltre
presentato (sezione lungometraggi) in anteprima italiana Le lait
de la tendresse humaine, opera dallo sguardo intimista, incentrata
sulla dolorosa riappropriazione, da parte della protagonista, del
proprio ruolo di donna e di madre.
Il 2 marzo dalle ore 18,15 si svolgerà una tavola rotonda sul tema Culture
e identità del cinema al femminile: la sfida del metissage.
Interverranno registe (Dominique Cabrera, Francesca Pirani), critici e
giornalisti (Piera Detassis, Giuseppe Gariazzo, Alessandra Speciale).
A ingresso libero.
Sguardi altrove - IX Festival internazionale regia femminile
Spazio Oberdan - Milano - Viale Vittorio Veneto 2
26 febbraio - 3 marzo 2002
Info: 02/799224 - 347/7806561 - 347/9464485
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