I lettori scrivono
Da: maurizio.avalli <maurizio.avalli@libero.it>
A: <caffeeuropa@caffeeuropa.it>
Data: Venerdì, 22 marzo 2002 9:30
Oggetto: Mai
lasciare i bambini soli davanti al piccolo schermo
Ho letto l'intervista di Nina Furstenberg alla signora Margherita
Agnelli sul rapporto che i bambini hanno con la televisione. Credo che
l'esperienza personale e consentitemi, autoritaria della signora
Agnelli, non arrivi a toccare la realtà delle persone
"comuni". Non trovo pedagogicamente corretto imporre di non
guardare la televisione ai propri figli ma, a parte questo, sia io che
mia moglie educhiamo i nostri figli alla visione della televisione in
maniera spontanea e senza porci troppi problemi. La signora Agnelli ha
otto figli, noi ne abbiamo tre e lavoriamo tutti e due. Chissà se la
signora, nell'affrontare una quotidianità semplice come la nostra,
possa trovare il tempo di controllare e intercettare i programmi
televisivi più adatti per i suoi pargoli. L'intervista sembra un bel
quadretto di due signore che fanno salotto. Lo trovo strano e
deludente per una rivista come Caffè Europa.
Cordialmente
Maurizio Avalli
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