Da: SensoDecimo <decimosenso@yahoo.it> 
A: <caffeeuropa@caffeeuropa.it> 
Data: Mercoledì, 6 febbraio 2002 3:22
Oggetto: Esuli in viaggio?


La trilogia della Kristof mi ha emozionato (e non poco). Lo spettacolo di cui si parla... mi è capitato di vederlo a Roma l'anno scorso: Monica Angrisano ha una forza carnale e drammatica non comune. Lo spettacolo è veramante bello ed efficace.

Solo che, leggendo l'intervista del regista, mi sembra tutto molto sminuito (a parte qualche svista semantica, a mio inutile parere, del testo). E mi dispiace.

"...Chi fa teatro deve essere coinvolto in maniera profonda e totale, per far sì che il teatro sia autentico, responsabile e soprattutto testimone del tempo e della storia che gli appartiene"

Teatro autentico? Teatro responsabile? Testimone del tempo e della storia che gli appartiene? Misericordia! Questo è il 2002!

Saluti, e scusate: certe affermazioni (peraltro in contrasto con quello che Iodice ha fatto in questo spettacolo) hanno un ridicolo saporaccio di retorica obstupefatta.

elleccierre.



Risponde la redazione:

Pubblichiamo volentieri il suo sfogo, ma ci domandiamo: come mai un lettore che ha opinioni così forti si firma solo con le iniziali?

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