"Filosofia e Questioni Pubbliche"
è una rivista semestrale di teoria politica ed etica applicata diretta da Sebastiano
Maffettone. Fra i temi che la rivista affronta, si segnalano quelli legati alla
discussione filosofica sul Welfare State (a cui sarà dedicato il prossimo
numero), sui processi di internazionalizzazione, sulla genetica, sulla differenza di
genere e sui diritti umani (tema che sarà trattato spesso, in coincidenza con la
decisione di collocare la redazione della rivista presso il Centro di ricerca e di studio
sui diritti delluomo della "Luiss", di cui Maffettone è diventato
direttore dopo la scomparsa di Paolo Ungari).
"Filosofia e Questioni Pubbliche" è al centro di una fitta trama di rapporti
culturali e scientifici, intrecciati da tempo con Fondazioni, Università e Centri di
ricerca italiani e stranieri. Ad essa collaborano in modo attivo i massimi filosofi
politici italiani (solo qualche nome: Dario Antiseri, Giulio Giorello, Eugenio Lecaldano,
Giacomo Marramao, Salvatore Veca) e internazionali (Ronald Dworkin, John Rawls, Richard
Rorty, il premio Nobel Amartya Sen).
Ogni numero della rivista è incentrato su un Forum, che costituisce la parte iniziale
e più significativa della rivista. Nel numero che "Luiss Edizioni" ha appena
pubblicato, e dal quale sono tratti i due articoli che appaiono in questo numero di Caffè
Europa, viene ad esempio messo a tema il problema del rapporto fra il liberalismo
filosofico (nel cui solco ideale la rivista si muove) e il repubblicanesimo, il nuovo
filone di pensiero emergente a livello mondiale Altre due sezioni sono, rispettivamente, i
Saggi e le Note critiche (che discutono i libri più significativi usciti negli ultimi
anni).
Nel numero appena stampato si segnalano gli articoli di due affermatissimi studiosi
statunitensi: Frank Michelman (Cosè il costituzionalismo progressista
liberaldemocratico?) e Dennis F. Thompson, professore a Harward (La democrazia liberale
nella società globale).
"Luiss Edizioni" è un nuovo marchio editoriale dellUniversità,
secondo il modello delle University Press anglosassoni, che pubblica esclusivamente
la produzione scientifica della "Luiss".
In particolare, "Luiss Edizioni" si propone di:
- offrire un servizio editoriale a ciclo completo ai docenti e ai direttori degli
istituti e dei centri di ricerca,
- razionalizzare progressivamente le attività editoriali della "Luiss,
- rendere "organica" e "riconoscibile", lattività editoriale
della Luiss anche grazie ad una linea grafica comune sviluppata dalla Barabino &
Partners .
- valorizzare e far conoscere allesterno le attività editoriali della
"Luiss", mediante diverse e adeguate forme di promozione e mettendo in atto
opportune partnership con altri editori;
- incrementare le attività editoriali dellUniversità, in particolare creando e
sviluppando il settore (sempre più centrale) delleditoria elettronica.
La neonata casa editrice inizia le attività pubblicando i primi fascicoli di due
riviste: il quadrimestrale "Luiss International Journal", espressione delle
Relazioni Internazionali Docenti della "Luiss"; e il semestrale di teoria
politica "Filosofia e questioni Pubbliche", diretto dal prof. Maffettone.
Nelle prossime settimane saranno pubblicati anche i primi volumi: il primo Repertorio
bibliografico dellattività editoriale svolta negli ultimi 30 anni dagli Istituti e
dai Centri di ricerca della "Luiss"; i primi testi proposti dal Ceradi, che ha
deciso di affidare a "Luiss edizioni", dallanno in corso, la pubblicazione
delle sue ricerche.