Fotografie, documenti, filmati registrati e
dirette,insieme ad una ricchissima mole di notizie e dettagliate informazioni. Si
configura cosi' il nuovo sito Internet di Palazzo Chigi( www.palazzochigi.it), presentato pochi giorni fa
alla stampa dai responsabili del progetto e dallo stesso Massimo D'Alema. Il Presidente
del Consiglio si dice soddisfatto della realizzazione ditale "utile e semplice
strumento di informazioni" e ne evidenzia in dettaglio gli scopi e le finalita'.
"Il servizio della Rete - spiega D'Alema - oltre ad essere un necessario mezzo di
supporto ad ogni attivita' della Presidenza del Consiglio, mira a rendere diretto e
trasparente il rapporto fra il Governo e i cittadini".
Chi sono ,Presidente D'Alema, i destinatari privilegiati del Sito di Palazzo Chigi?
" A mio giudizio , chi per primo dovrebbe usufruire di tale servizio sono i
giornalisti.Il sito infatti,riporta fedelmente tutte le decisioni prese dal Governo nei
campi piu' diversi, dall'economia al lavoro, alla sicurezza, permettendo cosi' una
conoscenza reale dei fatti , libera da fraintendimenti. Per poter giudicare l'operato
dell'Esecutivo e' necessario avere un quadro completo ed esauriente delle scelte attuate e
delle strategie seguite."
Le pare che in passato vi siano stati errori nel modo di presentare alla stampa
provvedimenti e decisioni del Governo?
"Certamente.Mi riferisco , per esempio, al briefing settimanale dello scorso
anno:l'incontro settimanale con i giornalisti doveva servire a rispondere a curiosita' e
dubbi su ogni aspetto della vita politica italiana.troppe volte invece la genericita'
degli argomenti venuti fuori durante quegli appuntamenti e' andata a dispetto della
precisione delle notizie e si e' rischiato in molti casi di dare maggior risalto alle
battute del Presidente del Consiglio che non alla situazione del Paese, creando cosi' un
vero e proprio teatrino della politica."
Cambiera' dunque,Presidente, grazie all'ausilio di Internet il modo di proporre la sua
immagine ai mass-media?
"Questo e' uno degli obbiettivi del nuovo sito. E' molto difficile, infatti,
scrivere o dire che 'il governo sta galleggiando' quando si hanno testi e filmati che
dichiarano incontestabilmente il contrario. Ciascuno potra' esprimere dissensi e consensi,
ma sulla base di una verita' rintracciabile in maniera rapidissima navigando in
Rete."
Dopo quanto tempo saranno disponibili in Rete conferenze stampa, decreti e comunicati
del Governo?
"Tutti i miei incontri con la stampa, compresi gli eventuali briefing, che non
escludo in occasioni specifiche e su temi ben definiti, andranno in diretta sul sito di
Palazzo Chigi. I comunicati del Consiglio dei ministri saranno disponibili a partire da
un'ora dopo la conclusione degli incontri."
Quanto e' costato complessivamente allestire questo sito?
"Il costo si e' aggirato intorno ai duecento milioni di lire, considerando anche i
servizi non ancora messi a disposizione degli utenti"
Quali,ad esempio?
"Un obbiettivo importante che dovrebbe realizzarsi nei prossimi tempi e' quello
della grande Biblioteca Chigiana on-line che raccolga e renda disponibili agli utenti
tutti i volumi custoditi nella Presidenza. Credo comunque che gia' i risultati ottenuti
testimonino la concreta attenzione che l'Esecutivo ha verso le nuove tecnologie."
Puo' parlarcene piu' dettagliatamente?
"Il Governo vuole fare il possibile per promuovere l'utilizzo e la diffusione del
computer e di Internet. Ci sono gia', a questo proposito, le importanti misure contenute
nella legge finanziaria che verranno varate fra breve tempo, nonche' ulteriori
provvedimenti che presenteremo nelle prossime settimane".