From: "cassaedile" casedilrm@uni.net
Subject: Il paradosso italiano
Date: Thu, 15 Jul 1999

Nell'analisi splendida e complessa della realtà europea manca il riferimento al Portogallo, inoltre per quel che concerne il caso Italia, si enfatizza il ruolo dei vari leader comunisti in relazione con i socialdemocratici europei ma in realtà all'interno dell'Italia il loro ruolo non solo è stato di rallentamento dello sviluppo economico e sociale in senso riformista che invece sono state le battaglie dei socialisti italiani vedi il referendum sulla scala mobile ma l'ammodernamento tecnologico ha sempre trovato nel pci un atteggiamento di chiusura si pensi le polemiche quando comparve il televisore a colori e il mondo della televisione in generale.

Inoltre il loro arrivo al potere avviene in modo non proprio rispettoso delle regole democratiche avendo cavalcato o gestito una rivoluzione giacobina e giustizialista tipica della cultura leninista senza una vera modifica cultural-genetica del loro essere comunisti. Il paradosso italiano è che le forze politiche di sinistra e di centro che hanno difeso i valori della democrazia e libertà si vedono eliminati non per volontà elettorale ma per un persecuzione giudiziaria a senso unico e fa ergere a difesa della democrazia e del rinnovamento quella forza politica che ha sempre contrastato i valori del socialismo democratico è che orfana del comunismo si veste di una cultura non sua e purtroppo i danni sono evidenti per tutti i cittadini e lavoratori.

Distinti saluti