Campagna internazionale contro la pena
di morte
Derek Rocco Barnabei è stato giustiziato la notte di venerdì 15
settembre in un carcere della Virginia. Fino all’ultimo minuto si è
proclamato innocente. Come lui decine, centinaia di persone in tutto
il mondo forse incolpevoli, ma anche rei confessi, uomini e donne che
si sono macchiati di delitti orribili o la cui unica colpa è di
opporsi a regimi dittatoriali, aspettano la stessa sorte.
La protesta europea contro l’esecuzione di Barnabei, la richiesta di
grazia da parte del Papa non sono serviti a fermare il boia e se pure
hanno raggiunto e convinto qualche coscienza hanno avuto l’effetto
di ricompattare lo schieramento politico americano trasversale che
sostiene la pena capitale, tanto che ai cittadini americani, all’indomani
dell’esecuzione, è stato paventato lo spettro di "possibili
rappresaglie terroristiche" europee da parte di chi si oppone -
pacificamente - alla pena di morte.
Una risposta civile a questi comportamenti può essere sostenere la
campagna “Moratoria 2000”, promossa dalla Comunità di S.Egidio di
Roma che chiede la sospensione entro l’anno di tutte le esecuzioni
capitali. Per raggiungere l’obiettivo servono milioni di firme che
possono essere depositate anche attraverso la Rete visitando il sito www.santegidio.org/solid/pdm/pdm.htm
.
Caffè Europa vi invita a sostenere questa campagna.
Comunità di Sant'Egidio Campagna
Internazionale contro la Pena di Morte
MORATORIA 2000
Nello scorso mese di ottobre per iniziativa della Comunità di
Sant'Egidio è stata inaugurata a Roma la campagna internazionale
"Moratoria 2000" contro la pena di morte. La campagna chiede
la sospensione di tutte le esecuzioni capitali entro il 2000 ed
intende per questo raccogliere milioni di firme in tutto il mondo da
presentare alle Nazioni Unite. All'inaugurazione è intervenuta Sister
Helen Prejan, nota per il suo impegno con i condannati a morte, anche
attraverso il celebre film dal titolo "Dead Man Walking".
Questa campagna si basa sulla convinzione che la pena di morte: sia
negazione del diritto alla vita riconosciuto universalmente sia pena
finale, crudele, disumana e degradante, non meno abominevole della
tortura sia incapace di combattere la violenza, in realtà
legittimazione della violenza più completa: quella che recide la vita
umana, a livello degli stati e delle società disumanizzi il nostro
mondo dando il primato alla rappresaglia ed alla vendetta, mentre
elimina gli elementi di clemenza, perdono e riabilitazione del sistema
della giustizia La riuscita della campagna dipende dalla mobilitazione
di tutti coloro che credono in una giustizia che non si tramuta in
vendetta.
Lo scopo di questo messaggio è chiedere ad ognuno
di collaborare, per quanto possibile, alla diffusione di notizie ed
alla raccolta delle firme. La collaborazione può essere di diverso
tipo:
1. Diffusione di questo messaggio Inviate questo
messaggio a tutti coloro che possono essere interessati alla campagna
poiché il successo dipende dalla quantità di persone che si
riuscirà a mobilitare.
2. Un link sulla home page E' disponibile per chiunque ne faccia
richiesta un logo per inserire sulle proprie home page un link al sito
che raccoglie le informazioni e le adesioni alla campagna
"Moratoria 2000". La richiesta può essere inviata tramite
eMail all'indirizzo riportato in calce.
3. Raccolta di firme Chi volesse contribuire alla raccolta delle firme
può richiedere il testo dell'appello ed il modulo di raccolta firme
sempre tramite eMail all'indirizzo riportato in calce oppure
prelevarlo direttamente dal sito www.santegidio.org/solid/pdm/pdm.htm
L'appello è disponibile in cinque lingue (italiano, inglese,
francese, tedesco e spagnolo) e può quindi essere diffuso anche fuori
dall'Italia.
4. La lettura di un buon libro Vi invitiamo a leggere e a diffondere
il libro "Non Uccidere" (a cura di Mario Marazziti, Guerini
& Associati, Milano, 1998) che contiene alcuni saggi contro la
pena di morte, scritti da autorevoli personaggi tra i quali Norberto
Bobbio, Sister Helen Prejan e Pierre Santé, presidente internazionale
di Amnesty International. La sua diffusione è assai preziosa in
quanto consente, con il ricavato delle vendite, di sostenere le spese
legali del detenuto Dominique Green, rinchiuso nel braccio della morte
di Huntsville in Texas.
5. Contribuzioni in denaro Chiunque volesse sostenere la Campagna
anche dal punto di vista finanziario potrà farlo inviando contributi
alla Comunità di Sant'Egidio, Banca di Roma, Ag. 204, Via della
Conciliazione 50, c/c 2881.36, ABI 03002, CAB 0500. Indicare
"Moratoria 2000" nella causale del versamento. Chiunque
volesse maggiori informazioni può scrivere all'indirizzo: m2000@santegidio.org
sprin@rm.ats.it
Ricordo inoltre l'indirizzo del sito dedicato alla campagna: www.santegidio.org/solid/pdm/pdm.htm
Ringraziamo anticipatamente per la collaborazione che ognuno vorrà
prestare, nelle forme e nei modi che riterrà più opportuni.
Sergio Benedetti
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