Finalmente su Internet qualcosa di serio
per bambini! Intendiamoci: serio, non noioso. Niente di didattico, per una volta. Nessuna
storia di dinosauri o piramidi. Come ha mostrato una recente indagine del Telefono Azzurro
e dellUniversità di Bologna, di bambini che utilizzano il computer e navigano in
Rete abitualmente ce ne sono ancora pochi (solo il 3 per cento in Italia, equamente divisi
tra maschi e femmine), ma sono già ben più esperti dei relativi genitori. Purtroppo
però, fino ad oggi, il panorama delle offerte per i giovanissimi cibernavigatori non è
stato certo esaltante (si vedano, per curiosità, le sezioni dedicate ai bambini dei più
famosi motori di ricerca italiani). Molte informazioni certo, ma nulla di realmente
divertente e stimolante. Nulla che non rimanga confinato nello spazio della spigolatura,
del superfluo normalmente reperibile altrove, nulla che faccia sperimentare le celebrate
interattività e multimedialità del nuovo medium.
Tuttavia qualcosa sta cambiando. Qui di seguito indichiamo alcuni indirizzi che
lasciano intravedere la direzione nella quale si sta muovendo lo standard grafico, e più
in generale, comunicativo ed espressivo di Internet, che non può essere limitato a una
semplice enciclopedia formato "Bignami". Questi siti possono risolvere qualche
problema e far fare bella figura al genitore che, afflitto dallansia da prestazione,
non riesce a trovare unattività che soddisfi il proprio pargolo in queste feste
natalizie.

AVVERTENZA: Tutte le animazioni contenute nei siti suggeriti sono realizzate in grafica
vettoriale e per essere visibili necessitano di un plug-in scaricabile gratuitamente
all'indirizzo http://www.macromedia.com/
shockwave/download.
Per i più piccoli
Per realizzare questo sito, sembra che sia stato convocato un gruppo di bambini che
hanno tirato fuori da soli le idee migliori e gli strumenti per realizzarle. Non
esageriamo, credeteci. Provate a visitare www.bookwakwala.com e non vi pentirete.
Storie, giochi, musiche e canzoni: cè un po di tutto in questo sito francese
dedicato, ma non esclusivamente, agli under 10. Innanzitutto giochi divertenti. E non è
poco. Finora tutti i tentativi di rendere partecipata la presenza di un bambino di fronte
al monitor erano falliti miseramente. Ora sul sito Boowakwala, una delle parole magiche
della Rete, il concetto di interattività prende corpo e significato. Ci sono decine di
giochi semplici, ma nei quali la giusta attenzione e una certa dose di coordinazione sono
necessarie per divertirsi. Prendete lo Shangai, bastoncini da recuperare senza toccare gli
altri. Unidea semplice, eppure realizzata con attenzione. E poi le musiche (notevole
il gospel sulle banane cantato alle Isole Mauricius) e le illustrazioni (che ricordano
nello stile la Pimpa di Altan) sono molto raffinate e curate.

Per ragazzi "vivaci"
«Beep
.beep
.ciao
.beep». Una censura zelante avrebbe il suo bel da
fare con i dialoghi di South Park, il cartone animato che ha spopolato negli Stati
Uniti e che arriverà il 6 gennaio anche sui nostri schermi (sarà Italia1 a trsmetterlo).
Decisamente scorretto, politicamente e non, racconta le avventure di pargoli a dir poco
"vivaci", che sinsultano, rumoreggiano (in tutti i sensi e da tutti gli
orifizi), provano accoppiamenti improbabili tra animali, picchiano infanti e altre
amenità del genere. Realizzato mettendo insieme una grafica essenziale ma molto raffinata
e fotografie, questo cartone potrebbe cadere sotto i colpi del bisturi moralistico di
turno. Per fortuna cè Internet a salvaguardare la possibilità di godersi South
Park. E di crearlo. Nel sito www.shockwave.com è
possibile costruire da soli dei mini cartoni animati con i personaggi della serie. Come
registi veri possiamo scegliere gli attori, i dialoghi e le situazioni nelle quali
ambientare il nostro episodio personalizzato. Nel sito Shockwave vale la pena anche dare
unocchiata ai Peanuts, con Snoopy e Woodstock in azione.
Per gli "scienziati"
A tutti gli appassionati della natura consigliamo un sito che non ripropone piattamente
informazioni e curiosità reperibili su libri e riviste, ma cerca di sfruttare le
potenzialità comunicative della Rete. Si tratta di www.exploratorium.edu, un
"museo della scienza, dellarte e della percezione umana". Cè di
tutto: dal gracidare di dodici tipi di rana fino a una misteriosa "Scienza del
baseball". Tra le molte pagine interessanti consigliamo di visitare quelle dedicate
alle illusioni ottiche: www.exploratorium.edu/exhibits/italiano/index.html.
Anche in questi semplici giochi dimmagini si dimostra quanto Internet integri e
renda reali (altro che virtuali) nuove possibilità nellespressione umana.
Per Sherlock Holmes in erba
Tutti i giovani appassionati di gialli godranno di www.bbc.co.uk/education/lookandread/lar/index.htm,
un gioco noir ambientato in Inghilterra nel 1942. In un Paese infestato di spie, il
compito del giocatore è quello di scoprirne il maggior numero, previo un allenamento al
colpo docchio e lattenzione per i particolari. Un po fumetto e un
po cartone animato, le pagine di Spywatch rendono con cura le atmosfere fumose di
una Londra minacciata dai tedeschi. Il sito è in inglese, elementare, ma inglese e, se si
conosce poco questa lingua si può approfittare per fare un po desercizio.
Per Picasso in miniatura
Versione digitale degli album che si vendevano dal cartolaio, questa pagina inserita
nel sito Walt Disney è tra le migliori del suo genere. Cliccando su http://disney.go.com/activities/
paintcenter/lion/lionpaint.html appariranno un disegno in bianco e nero e una
tavolozza di colori per riempirlo. A differenza di altre pagine analoghe, in questa si è
liberi di uscire dai bordi, di sbaffare, di scegliersi le dimensioni del tratto, di usare
la "matita" o il "pastello a cera".