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Premio Omelas - Fantascienza e diritti umani



Riceviamo e pubblichiamo:

E' partita la nuova edizione del Premio Omelas, il premio prodotto con Amnesty International dedicato ai racconti di fantascienza incentrati sul tema dei diritti umani.

Omelas e' un premio prodotto con Amnesty International che viene accordato a un racconto di fantascienza incentrato sul tema dei diritti umani. Non si tratta semplicemente di dare un riconoscimento formale, ma di riflettere e prendere posizione sui diritti umani, la loro violazione, la loro difesa, attraverso i punti di forza della fantascienza, la sua capacita' di analisi, di immaginazione e di denuncia.
I diritti umani significano essenzialmente che ogni persona merita di essere trattata con dignita': che ha diritto alla vita, a non essere torturata, perseguitata, ridotta in schiavitu'; che ha diritto a votare, a fare attivita' politica, a non essere incriminata per quello che pensa, che ha diritto a un lavoro, all'istruzione, all'assistenza. In poche parole ogni persona ha il diritto ad esistere e vivere come un essere umano.

Per quanto questo possa apparire incredibile non e' cosi' scontato, ancora oggi, in molte parti del mondo. Proprio in questo momento ci sono donne, uomini e bambini in stato di schiavitu', prigionieri sottoposti a tortura per motivi di opinione, discriminazioni, crimini e guerre per ragioni religiose o etniche. Tutto questo non e' fantascienza, ma pura e cruda realta' quotidiana.

Contro queste ingiustizie Amnesty International lotta dal momento della sua nascita. In alcuni casi si tratta di violenze e ingiustizie che sono con noi fino dall'inizio dei secoli, altre sono nuove, o in rapido mutamento. Spesso la reazione di una persona normale e' cercare di evitare di saperle. Non si tratta di indifferenza o insensibilita', ma di proteggersi da un dolore intollerabile, da una sensazione insopportabile di impotenza e di rabbia di fronte all'ingiustizia, al sopruso, alla tragedia. Omelas si ripresenta per chiedere di non aver paura dell'ignoto e del disumano, per squarciare insieme a chi scrivera' questo velo protettivo.

Il premio Omelas e' diviso in tre sezioni:

- Omelas Science Fiction: sezione aperta a tutti per racconti di fantascienza - scadenza 10 marzo 2002.

- Omelas Trek: sezione aperta a tutti, riservata a racconti ambientati nell'universo di Star Trek - scadenza 10 gennaio 2002.

- Omelas Scuola: sezione riservata agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori - scadenza 2 maggio 2002.

Inoltre e' istituito il Premio Speciale "Non sopportiamo la tortura" che verra' conferito al miglior racconto che affronti il tema della tortura.

Per Amnesty International la lotta contro la tortura e' una delle priorita' piu' importanti. Amnesty ha dimostrato che la tortura e i maltrattamenti avvengono in 150 paesi nel mondo per punire o intimidire gruppi sociali svantaggiati, minoranze etniche, presunti criminali e prigionieri politici, per estorcere confessioni, per interrogare. Nelle stazioni di polizia come nelle celle delle prigioni, nelle citta' come nei villaggi piu' sperduti, la tortura continua a essere una pratica insopportabilmente comune.

Amnesty International, www.amnesty.it , e' l'organizzazione non governativa, premio Nobel per la pace nel 1977, che lotta per la difesa dei diritti umani in tutto il mondo. Amnesty International e' un movimento internazionale indipendente da qualsiasi governo, parte politica, interesse economico o credo religioso. Possiede status consultivo presso le Nazioni Unite.

Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alla segreteria del premio: Omelas, C.P. 1072, 35100 Padova oppure si possono trovare su www.fantascienza.com/omelas/



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