Segnalazione/Lavoro nero in redazione
Riceviamo e pubblichiamo:
Libro bianco sul lavoro nero - Storie di violazioni e soprusi nel
mondo dell'informazione.
A cura della Federazione Nazionale Stampa Italiana
Con i contributi di: Lucia Annunziata, Oliviero Beha, Giorgio Bocca,
Sandro Curzi, Massimo Fini, Milena Gabanelli, Paolo Guzzanti,
Giovanni Valentini, Bruno Vespa.
Numero di pagine: 192
Prezzo: £ 22.000 (?11,36)
La categoria "portavoce" degli sfruttati e dei lavoratori
in nero? I giornalisti, di nome e di fatto.
Il settore si è aperto, infatti, a gravi forme di sfruttamento e di
soprusi. E i collaboratori, ossatura di tante iniziative editoriali,
sono pagati poche migliaia di lire ad articolo: 7.500 lire a
"pezzo" elargite da editori del "profondo Sud",
così come da quelli del ricco nord-est. Centinaia di giornalisti online,
che lavorano senza alcuna tutela 10-12 ore al giorno e a cui, solo
in casi rari, viene riconosciuto un contratto del settore commercio
o metalmeccanico.

Su 11.000 iscritti alla gestione separata Inpgi, quasi 6.000, che
vivono di lavoro autonomo, hanno un reddito accertato di pochi
milioni di lire annue, da cui vanno ovviamente dedotte le tasse. A
questi si aggiungono dai venti ai trentamila giornalisti - non
iscritti alla gestione separata Inpgi - che guadagnano poche
centinaia di migliaia di lire, pur lavorando a tempo pieno nelle
redazioni. Uno sfruttamento che il magistrato del lavoro, Mario
Fiorella, ha paragonato ai peggiori settori dell'edilizia e
dell'agricoltura.
Il Libro bianco sul lavoro nero, della Fnsi,
vuole, attraverso le più emblematiche storie di colleghi coinvolti
in sfruttamenti e soprusi, lanciare un allarme sullo stato del
lavoro della categoria giornalistica nel nostro Paese. Vuole
sottolineare che non può esserci un'informazione libera a fronte di
un simile fenomeno di illegalità e vuole sensibilizzare le
istituzioni, il mondo politico, gli editori, il movimento sindacale,
il movimento dei consumatori, l'intera categoria dei giornalisti e i
cittadini al fine di approdare a poche, ma certe, regole di
comportamento.
Parte del ricavato delle vendite de Il libro bianco sul lavoro
nero andrà a finanziare il fondo di resistenza istituito dalla
Fnsi per aiutare i casi più gravi di sfruttamento e sopruso.
Una delegazione dell'Fnsi e i rappresentanti del Centro di
Documentazione Giornalistica hanno presentato, il giorno 23 luglio
2001, il volume al presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini.
La presentazione ufficiale si è tenuta mercoledì 25 luglio presso
la sede della Federazione Nazionale della Stampa, in Corso Vittorio
Emanuele II, alla presenza del ministro delle Comunicazioni,
Maurizio Gasparri e del responsabile dell'informazione dei Ds,
Giuseppe Giulietti.
Per Informazioni rivolgersi a :
Dott.ssa Clarida Salvatori
Centro di Documentazione Giornalistica srl
Piazza di pietra, 26-00186 Roma
Tel 06.6791496-06.6798148-06.69940143; fax 06.6797492
www.agendadelgiornalista.it
e-mail: adgcdg@tin.it
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