Toots Zynsky: Sculture in vetro
Riceviamo e pubblichiamo:
Il giorno 9 marzo 2001, alle ore 12.00, al Museo Correr di Venezia,
sarà inaugurata la mostra Toots Zynsky, Sculture in vetro.
Curata da Attilia Dorigato e allestita da Daniela Ferretti, sarà
aperta al pubblico fino al 5 maggio 2002 al primo piano del Museo
Correr, nelle sale neoclassiche. Dopo aver esordito al Glasmuseet di
Ebeltoft in Danimarca, l’esposizione approda a Venezia, seconda
tappa di un lungo percorso in Europa che comprenderà anche Belgio e
Germania.

Toots Zynsky presenta, in questa mostra
monografica, un’accurata selezione di circa cinquanta lavori in
vetro, che ne esemplificano il percorso creativo dal 1984 a oggi.
Si tratta di opere suggestive, vere e proprie sculture, realizzate
utilizzando canne prodotte esclusivamente a Murano: l’artista le
elabora, con una particolare e complessa tecnologia messa a punto
con l’ausilio di un ingegnere olandese, fino a farne sottilissimi
fili di vetro, con i quali compone gli affascinanti e coloratissimi tessuti
che danno corpo ai suoi lavori.
Nata a Boston nel 1951, dopo una formazione legata al design presso
la Rhode Island School of Design di Providence (USA), Toots Zynsky
collabora alla fondazione della Pilchuck School di Seattle. Qui è
assistente di Dale Chihuly , uno dei più importanti artisti
contemporanei del vetro.
Decide di dedicarsi in via esclusiva a questo medium espressivo e
egli anni Ottanta collabora, a Murano, con Venini, per il quale crea
le celebri collezioni del “Folto” e dei “Chiacchera”.
Matura in quel periodo la scelta di intraprendere il cammino dell’autonomia,
senza vincoli con qualsivoglia genere di produzione seriale: questo
la induce a operare col vetro non solo come designer, ma in qualità
di artefice dei suoi stessi manufatti.
Il profondo legame con Murano resta nel personalissimo uso delle
tradizionali "canne di vetro" che trasforma e utilizza
come materiali fondamentali delle sue suggestive sculture.
Le opere di Toots Zynsky, che ha partecipato a numerosissime
esposizioni, personali e collettive, in tutto il mondo, sono
presenti nelle più prestigiose collezioni di vetri contemporanei
pubbliche e private.
La mostra è stata resa possibile grazie alla collaborazione con la
Galleria Caterina Tognon.
Il catalogo è edito dal Glasmuseet di Ebeltoft, con interventi di
Arthur C. Danto, filosofo e professore alla Columbia University di
New York, Dagmar Brendstrupm Direttrice del Museo Danese e un’introduzione
alla mostra veneziana di Attilia Dorigato.
Per informazioni:
Galleria Caterina Tognon
Ilaria Gianoli ++3902514406 e-mail gia.ila@tiscalinet.it
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