Segnalazione/Paola Levi Montalcini
Riceviamo e pubblichiamo:
Promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mario
Serio, Direttore Generale Ufficio Centrale A.A.A.S.) e dalla
Soprintendenza alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna (Sandra Pinto,
Soprintendente), si è inaugurata lunedì 26 febbraio 2001 la mostra
antologica di Paola Levi Montalcini, a cura di Simonetta Lux.

Il Ministro Giovanna Melandri, inaugurando la III Settimana della
Cultura, ha aperto la mostra di Paola Levi Montalcini, che si tiene in
due dei più prestigiosi spazi del Complesso Monumentale del S.
Michele: la sala degli Aranci e la Sala degli Arazzi. L'esposizione,
realizzata anche grazie alla donazione di Rita Levi Montalcini dopo la
recente scomparsa della sorella, comprende sia le 45 opere donate che
altre 74 che la curatrice ha selezionato insieme alla sua équipe
scientifica. Dalle esperienze pittoriche negli anni '40 e '50,
attraverso i Montaggi su tela, le Reti, i Poliedri in perspex, le
Strutture cinetico-luminose realizzati negli anni '60, fino ad
arrivare alle Morsure su lastra di rame e alle Calcografie degli anni
'70 e alle Sculture in alluminio degli anni '80 e '90, la mostra
illustra ampiamente l'iter della ricerca artistica di Paola Levi
Montalcini.

Si tratta della prima antologica di carattere scientifico e della
prima visione globale dell'opera dell'artista. L'allestimento della
mostra è stato progettato dall'architetto Paolo Martellotti che ha
operato insieme alla curatrice.
Paola Levi Montalcini (Torino 1909-Roma 2000) è stata allieva di
Felice Casorati e nella Torino di Piero Gobetti e delle nuove
esperienze dell'architettura (Gino Levi Montalcini collabora con
Giuseppe Pagano ed altri) incontra Giorgio De Chirico che le dedica
nel 1939 un magistrale saggio.
Pittrice nota per la sua autonomia sin dagli anni giovanili,
attraversa con originalità le esperienze dell'Informale e del
Movimento per l'Arte Concreta, compiendo all'estero numerose
esperienze tra cui quella nell'atelier di Hayter a Parigi.
Trasferitasi a Roma negli anni '60 porta all'estremo le sue esperienze
e meditazioni artistiche abbandonando la pittura ed orientandosi verso
una ricerca di sconfinamento linguistico con lo scopo di produrre
l'esperienza del “meraviglioso”. Utilizza e combina nuovi e vecchi
materiali, creando quadri, sculture e macchine fantastiche.

Il catalogo della mostra si propone come un volume ampiamente
illustrato che comprende la catalogazione scientifica dell'opera di
Paola Levi Montalcini, un prologo di Rita Levi Montalcini, Premio
Nobel per la Medicina, ed i saggi di Simonetta Lux, Augusto Pieroni,
Lorella Scacco, Paolo Martellotti, Cesare De Seta. Il volume è edito
dall'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani.
Tutte le foto che compaiono nel volume sono di Claudio Abate.
NOTIZIE UTILI
Orario 15 - 19 festivi e lunedì chiuso.
aperta alle scuole la mattina su prenotazione..
Visite guidate giovedì e sabato su prenotazione
Associazione Ligheia tel. 06 44250192-5823758
Biglietto d'ingresso gratuito (visite guidate su prenotazione £
8.000)
Catalogo Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani
Informazioni tel. 06 58432332 - www.luxflux.org
Ufficio Stampa Roberto Begnini tel. 06 3204912 fax 06 32656269
rbegnini@tiscalinet.it
Vi e' piaciuto questo articolo? Avete dei commenti da
fare? Scriveteci il vostro punto di vista cliccando qui
Archivio
Attualita' |