| I lettori scrivono
Da: Pier Luigi Tolardo<ptolard@tin.it>
A: "'caffeeuropa@caffeeuropa.it'"
<caffeeuropa@caffeeuropa.it>
Data: Sun, 8 Dec 2002 01:51:55 +0100
Oggetto: Il mio disagio per Libertą e Giustizia
Gentile Direttore,
mi permetta di esprimerLe il mio pił profondo disagio (il termine esprime abbastanza bene quello che sento) per la nascita dell'associazione politica Libertą e Giustizia. Da una parte non posso non provare una grande simpatia ed affinitą per italiani del valore di Gianni Locatelli, Claudio Magris, Umberto Eco, Giovanni Sartori, che hanno dato il loro nome per la nascita di questa aggregazione (ma quante sono le formazioni culturali e politiche del CentroSinistra e moltiplicheranno davvero i consensi per il semplice fatto di moltiplicarsi?) a cui, forse, qualcuno ha dato non pił di una firma che non si puņ rifiutare sotto un appello, altri certamente ne faranno un motivo di impegno pił intenso. Dall'altra non mi piace molto che, dopo tanti discorsi sul conflitto di interessi, tutto nasca all'ombra di un grande editore, sia pure progressista e serio, privo di Tv ma non di soldi, interessi, giornali come Carlo De Benedetti.
Il problema sarą quello classico del fine che giustifica i mezzi? Che la cura a Berlusconi debba essere di tipo omeopatico? Che la politica italiana sia la continuazione con mezzi appunto politici del conflitto finanziario e giudiziario Cir-Mediaset? Sono forse troppo ingenuo, moralista, qualunquista, sopravvaluto un legittimo interesse alla politica di De Benedetti che non va demonizzato? Forse ma chissą perchč credo che la coerenza possa dare il successo anche in politica.
Grazie per l'attenzione, La Saluto Cordialmente.
Pier Luigi Tolardo
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