| Diario dei mondiali (italiani) 10 di Andrea Salerno E' finita come doveva finire. L'Italia passa il turno per seconda. Già si ascoltano nei bar le battute del tipo "Grande Del Piero, Forza Juve; Abbasso Totti e la Roma". Ad una più attenta analisi è facile constatate come il capitano giallorosso sia riuscito a far segnare per ben due volte l'Italia con passaggi ottimi per Inzaghi e Montella. Non è poi colpa del giocatore se l'arbitro annulla per l'ennesimo fuorigioco inesistente. Offre ancora a Vieri una comoda palla per il pareggio che l'ariete interista spreca malamente. Insomma, un'Italia sui nervi con le scimmie francesi e argentine sulla schiena. Un'Italia brutta ma pratica. Un'Italia che passa grazie ad un'incredibile vittoria dell'Ecuador con la Croazia. Già si sobilla che Silvio Berlusconi abbia comprato il match facendo leva sugli aiuti internazionali per i vicini oltre adriatico: fandonie, calunnie, vergogna. Alcune note. L'acqua santa del Trap questa volta ha funzionato. Lui per ringraziare spara un "E vaffan..." al pareggio di Pierpiero. Grandissimo il gol del Brasiliano Edilson contro il Costarica. Da dimenticare gli ultimi 4 minuti tra Messico e Italia, per al serie: "nun se famo male". Ora negli ottavi rischiamo di beccare i temibili Stati Uniti, famosi giocatori di calcio. Le pagelle di Caffeeuropa Buffon 5 Sul gollazzo messicano si fa trovare un po' troppo sul primo palo. Nesta 7 Una garanzia, facciamogli un'altra pera. Cannavaro 6,5 El grinta Maldini 6 Non al meglio Panucci 5,5 Non al meglio, finisce la benzina troppo presto (Coco 7) Zambrotta 6 Tommasi 6,5 (Guerriero) Zanetti 6,5 Come sopra Totti 5,5 Sottotono (Del Piero 7: Chi segna ha sempre ragione) Vieri 5,5 Come sopra Inzaghi 5 Evanescente (Montella 5)
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