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Diario dei mondiali (italiani) 9
di Andrea Salerno
Chissà come finirà oggi. Chissà come sarà finita. Dopo la Francia
è uscita l'Argentina. Se i proverbi hanno senso, se i luoghi comuni
hanno senso, non c'è due senza tre, la palla è rotonda, tutto il mondo
è paese, dopo l'11 settembre il calcio non è più lo stesso, Davide
contro Golia, non sempre vince il migliore, girano troppi soldi, giocatori
bambini, Totti coatto, viziati e veline, arbitro cornuto, mondiale
No-Global, gli ultimi saranno i primi, squadre sazie e squadre affamate,
se giocava Del Piero, se portavamo Baggio, ora vinciamo il Mondiale,
Italia favorita. La scelta è ampia, scegliete voi.
Alcune note
Dispiace veder piangere Batistuta. Dispiace vedere il Paraguay di
Maldini agli ottavi. Dispiace che la Fifa abbia deciso di togliere
le partite dai maxischermi degli stadi: poteva veramente essere una
rivoluzione copernicana. Dispiace per l'eliminazione della Nigeria.
Continuo a sostenere che alla fine vincerà il Brasile. Dispiacerebbe
se non fosse così?
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