Kinder.Kom
Riceviamo e pubblichiamo:
Kinder.Kom è l'osservatorio sulla produzione, l'utilizzo e la
comprensione dei linguaggi multimediali rivolti a bambini e ragazzi,
sostenuto dall'Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Merano, dal
Comune di Merano e dalla Provincia Autonoma di Bolzano: un evento
dedicato all'analisi dei linguaggi multimediali in rapporto alla
loro influenza sull'educazione e la formazione in età evolutiva e
adolescenziale. Attraverso seminari, convegni, concorsi e rassegne,
si costituisce come spazio dove conciliare la necessità di
istruzione alla comprensione dei media con la ricerca di nuove
proposte didattiche e d'intrattenimento rivolte all'infanzia e
all'adolescenza.
Da queste premesse nasce il progetto di un' "edizione
speciale" di Kinder.Kom per il 2002, incentrata unicamente sui
temi che l'emergenza mondiale ha posto in primo piano: dall'impatto
che l'informazione in tempo di guerra ha sui bambini e gli
adolescenti, a come e in quali forme la comunicazione, soprattutto
televisiva, si adatta alla rappresentazione degli scenari
internazionali, al tema dell'influenza dei media nella formazione
dell'individuo e del cittadino moderno.
Due giornate dedicate a tavole rotonde e incontri con personalità
dell' informazione (carta stampata, radio, Tv, internet), delle
Università (psicologi, medici, sociologi) e delle Associazioni
impegnate nella tutela dei minori.

Un appuntamento per portare "in prima pagina" il problema,
sensibilizzare l' opinione pubblica e permettere a tutti gli
operatori, sia del settore media, sia della scuola e dell'
educazione, di trovare un modo più consapevole di svolgere la
propria attività.
Per l'edizione 2002 è stato richiesto l'Alto Patronato del
Presidente della Repubblica, e i Patrocinii del Ministero della
Pubblica Istruzione e del Ministero del Lavoro e degli Affari
Sociali.
Con il patrocinio di:
Media Department of Virtual School della Comunità Europea
Università degli Studi di Milano (Istituto di Igiene e Medicina
Preventiva)
Università Cattolica di Milano (Dipart. di Scienze delle
comunicazioni e
dello spettacolo)
Università degli Studi "La Sapienza" di Roma
Libera Università di Bolzano (Facoltà di Design e Arti)
Comitato Tv e Minori
Kinder.Kom "edizione speciale"
Merano (BZ) 24/25 Maggio 2002 - Kurhaus
Direzione e Direzione Organizzativa:
Patrizia Adamoli 348 6044016 patrizia.adamoli@cu.mi.it
Marina Brezza 380 5170753 info@meranokinderkom.com
Coordinamento e Segreteria:
Ketty Gallon 349 5292096
Silvia Pacciarini 348 5106397
Tamara Scarselletta 0473272015
Annetta Perini 0473272023
Programma preliminare:
VENERDI' 24 MAGGIO
Pavillon des Fleurs
ore 14.00
Apertura dei lavori e presentazione "Tv come Ti Voglio"
Partecipano: Elita Lucchin (Rapporti istituzionali Mediaset) - Prof.
Fausto Colombo (direttore Osservatorio sulla Comunicazione -
Universita Cattolica di Milano, docente di Teoria e tecnica dei
media) Mediaset, in collaborazione con L'Università Cattolica di
Milano, prosegue l 'iniziativa Tv come Ti Voglio, dalla quale
saranno ricavati i dati per lo sviluppo della ricerca sulla
percezione che i bambini hanno del mondo attraverso i media.
ore 14.30
Incontro
Tutela dei minori e vigilanza nel sistema radiotelevisivo
Incontro con i rappresentanti dell'Autorità per le Garanzie nelle
Comunicazioni
Coordina il Prof. Fausto Colombo
ore 15.30
Convegno:
L'alfabetizzazione sulla comunicazione moderna
Sono stati invitati: Franco Bomprezzi (Direttore Superabile.it),
Giulietto Chiesa (La Stampa), Lella Costa (attrice), Daniele Damele
(Vicepresidente Coordinamento Nazionale Co.re.com.), Prof. Franco
Frabboni (Scienze della Formazione, Università di Bologna), Prof.
Mario Morcellini (Sociologia della Comunicazione, "La
Sapienza" Roma), Giuseppe Notarstefano (Presidente Nazionale
ACR Ragazzi), La complessità e il ruolo centrale della moderna
comunicazione rende necessario l'avvio di un progetto di
alfabetizzazione che, a partire dalle nuove generazioni, possa
estendersi ad un pubblico più vasto. Un'analisi a più voci
(politici, giornalisti, filosofi, docenti universitari,
rappresentanti delle associazioni a difesa degli utenti) che possa
indicare il percorso verso lo sviluppo del senso critico e
dell'autonoma capacità di selezione, necessari in un'epoca in cui i
mezzi di comunicazione sono in grado di suscitare emozioni e imporre
modelli comportamentali.
ore 17.30 coffee break
ore 18.00
Presentazione del Premio letterario Kinder.Kom - Franco Angeli
Editore intitolato a Giuliana Ukmar.
Introducono: Maria Rita Parsi (Università di Cosenza, Presidente
della Fondazione Movimento Bambino) e Patrizia Adamoli
La prima edizione del Premio si articolerà nelle sezioni:
"saggi" e "testi brevi"
Alla prima sezione possono partecipare autori con saggi inediti i
cui contenuti dimostrino di proseguire, di approfondire o di
continuare il lavoro lasciato da Giuliana Ukmar nei suoi libri.
Nella seconda sezione verranno raccolti invece scritti di mamme,
papà, nonni, insegnanti ed educatori che vogliono raccontare storie
di rapporti con i figli, di problemi piccoli o grandi, superati o in
via di soluzione anche grazie all'incontro personale con Giuliana
Ukmar e i suoi libri.
Sala Conferenze
ore 14.30
Seminario per genitori, educatori e insegnanti:
Guerra paure e violenza dentro la TV: il ruolo della famiglia, il
ruolo della scuola. Pensieri, teorie, proposte, percorsi di
educazione ai media.
A cura del Dr. Alberto Pellai (Istituto di Igiene e Medicina
Preventiva-Università di Milano) e del Media Department of Virtual
School della Comunità Europea. Partecipano: -Dr. Renee Hobbs (
Media Literacy Project, Babson College USA) - Dr. David Frost (
Media Literacy Project, USA) - Par Lundgren, Henrik Gotheborg, Armin
Hottman -(Media Department of Virtual School dello European
Schoolnet della Comunità Europea) - Prof. Giovanni Bollea -
Neuropsichiatra infantile- Università La Sapienza di Roma Quali
dovrebbero essere i giusti comportamenti degli adulti - in famiglia
o a scuola - verso i bambini e gli adolescenti rispetto alla
comprensione di ciò che i media trasmettono? Come aiutare i ragazzi
a decodificare i messaggi di allarme che quotidianamente li
raggiungono?
SABATO 25 MAGGIO
Pavillon des Fleurs
ore 10.00
Convegno
L' informazione di guerra : l'impatto dei media sui bambini e gli
adolescenti
Partecipano: Aida Abu Hadeed (Palestinian Children's Counselor),
Prof. Piermarco Aroldi (Sociologia della Comunicazione, Universita
Cattolica di Piacenza), Mussi Bollini (Struttura Ragazzi Rai Tre),
Cecilia Feilitzen (UNESCO International Clearinghouse), Claudio
Gubitosi (Direttore Giffoni Film Festival), Renee Hobbs (Media
Literacy Project, Babson College USA), Daniele Moro (TG 5), Marisa
Musu (Comitato Tv e Minori), Ennio Remondino (Rai), Maurizio Tucci
(Società Italiana di Pediatria)
In apertura di convegno: Incontro con il Prof. Giovanni Bollea (Neuropsichiatra
Infantile - Università La Sapienza, Roma)
In relazione agli ultimi avvenimenti internazionali, com'è stata
vissuta dai minori l'informazione data dai diversi mezzi di
comunicazione? Pediatri, medici, insegnanti e anche genitori
segnalano un innalzamento nei minori di disagi emotivi e
psicologici, oltre all'insorgenza di manifestazioni di patologie
più o meno lievi. Quali sono le responsabilità dei media? E'
possibile fare informazione su fatti gravi di terrorismo, guerra o
cronaca quotidiana, nel rispetto dei più piccoli? E come vivono e
raccontano la guerra i bambini e gli adolescenti che vivono
quest'evento direttamente nei loro paesi e città?
ore 12.00
Incontro
Un programma d'intenti per l'informazione rivolta ai ragazzi.
Partecipano: Mussi Bollini (GT Ragazzi - Rai Tre), struttura
informazione ZDF, un rappresentante EBU - European Broadcast Union
ore 13.00 Pausa Pranzo
ore 14.30
Incontro
Report e confronto sui temi della Sessione speciale dell'Assemblea
Generale dell'ONU dedicata all'Infanzia (New York 8/10 maggio 2002)
Marisa Musu (Comitato Tv e Minori) incontra Maria Burani Procaccini
(Presidente della Commissione Parlamentare dell'Infanzia)
ore 15.30
Convegno
La Televisione che non si vede. La guerra diventa immagine globale.
Sono stati invitati: Milena Gabanelli (Report - RaiTre), Robert
Menhard (Reporters sans Frontieres), Michele Mezza (giornalista
Rai), Umberto Rapetto (Direttore Gruppo Anticrimine Tecnologico),
rappresentanti di Al Jazeera, Orbit, Indymedia
Come cambia la comunicazione dei principali media in tempo di crisi?
A quali regole rispondono i palinsesti televisivi? Dall'11 settembre
l'impossibilità di raccontare con le immagini la guerra, censurata
da militari e protagonisti di entrambi gli schieramenti, all'
interno di un territorio ostile e impenetrabile a truppe e reporter,
ha fatto sì che la guerra, pur nella sua tragica fattualità, sia
diventata guerra di opinioni, guerra mediatica e di propaganda, non
solo guerra di morti e di raid aerei, quindi, ma anche guerra di
"video raid" (es. fra tutti: gli interventi di Bin Laden).
E' allora necessario riflettere di questa guerra, delle diverse
opinioni mediatiche, confrontando le posizioni del giornalismo
televisivo orientale e occidentale, riflettendo sul senso e
l'importanza dei media, a noi sconosciuti, del medioriente.
In progetto quindi l'invito ad AL JAZEERA, a ORBIT -mittente
panaraba diffusa poi dal nostro paese - per restituire nel confronto
con inviati e giornalisti italiani, le opinioni di guerra, le
immagini parziali ma necessarie di questo conflitto.
Accanto a questa sezione una sulla guerra e i new media, con un
resoconto dai magazine e quotidiani in rete, e una finestra su
internet e il mondo arabo, per raccontare oriente e occidente non
come conflitto di civiltà ma come punti di vista, ideologie del
racconto e dell'informazione. Infine una riflessione a più voci
sulla riscoperta della tele-visione, sulla televisione come racconto
di immagini a distanza e distanti, che restituiscono un atlante non
esotico, ma realistico, di un pianeta apparentemente piccolo e
invece sconosciuto, dove i confini di regioni del mondo a poche ore
di volo ci erano di fatto ignoti sino a qualche mese orsono.
Sala Conferenze
ore 14.30
(Replica della sessione di lavoro di venerdì)
Seminario per genitori, educatori e insegnanti: Guerra paure e
violenza dentro la TV: il ruolo della famiglia, il ruolo della
scuola. Pensieri, teorie, proposte, percorsi di educazione ai media.
Concorsi e Rassegne video "1, 2, 3.libera tutti!"
1. "Il racconto dell'infanzia" Film, documentari,
reportage, che raccontano l'infanzia e l'adolescenza nei luoghi dove
l'emergenza è quotidiana.
Concorso
2. "Videamoci" Ragazzi, studenti, associazioni e gruppi
giovanili raccontano il proprio universo e quello dei loro coetanei.
Concorso under 18
3. ".libera tutti!" sezione dedicata ai reportage e ai
materiali video diffusi attraverso i nuovi modelli liberi di
comunicazione indipendente Rassegna
· Proiezioni sui temi di Kinder.Kom dal Giffoni Film Festival
Mostra Tv come Ti Voglio
In mostra gli elaborati che i bambini di tutta Italia invieranno sul
tema "Dite la vostra sul mondo e sul mondo della Tv"
"Passeggiata dei bambini".
Sono invitati a partecipare scuole, associazioni, bambini e
genitori, per riaffermare i diritti dell'infanzia, troppo spesso
negati. Una marcia a favore del rispetto dell'infanzia di qualunque
nazionalità in questo momento coinvolta in situazioni di guerra e
terrorismo.
Il percorso della passeggiata, animato da musica e trampolieri,
sarà circoscritto al territorio meranese e si concluderà al
Kurhaus, con ristoro, animazione e attività creative.
Presenzierà alle giornate di Kinder.Kom il Sottosegretario alla
Comunicazioni
On. Giancarlo Innocenzi
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