Gite sull'acqua
Maria Teresa Cinanni
Non è uno slogan pubblicitario, ma una proposta vacanziera per le
festività pasquali. Dal nord al sud della penisola, l'oramai
consueta gita fuori porta potrebbe svolgersi in barca o in battello.
Un programma realizzabile non solo per campani, laziali o toscani,
da sempre abituati alla vicinanza del mare, ma anche per lombardi o
pavesi.
I primi potranno approfittare delle favorevoli condizioni climatiche
per visitare Sperlonga, splendida cittadina del litorale laziale, in
provincia di Latina. Le bianche costruzioni locali costituiscono
l'esempio più settentrionale di urbanistica mediterranea, con
abitazioni in tufo arroccate sulla scogliera a ridosso del mare,
strade strette e fitte, il centro storico piccolo e raccolto a mo'
di bomboniera e il monte Soratte in lontananza su uno sfondo quasi
da cartolina.

A bordo di una barca, una tavola da surf o uno yacht (per i più
fortunati), si può visitare poi la celebre grotta (le antiche
terme) di Tiberio, l'imperatore che, come molti patrizi romani,
elesse questo luogo a propria dimora estiva. Si può quindi fare una
sosta in uno dei tanti ristoranti del paese, una passeggiata sulla
spiaggia e l'arrivo, via mare, al Museo di Sperlonga, ove sono
esposti il plastico ben ricostruito dell'antica residenza imperiale
e le statue che abbellivano l'ingresso della reggia, tra le quali
spiccano le monumentali sculture di Scilla che aggredisce la nave di
Ulisse e Polifemo accecato.

E il nord Italia? Beh... non è da meno. A bordo di un battello si
potranno percorrere trecento miglia d'acqua e andare da Locarno a
Venezia passando per Milano e Pavia. Questa la fantasiosa proposta
dell'architetto Empio Malara, curatore della mostra In viaggio
sui Navigli inaugurata venerdi' 6 aprile presso il Castello
Visconteo di Pavia. Cartoline, foto, mappe e progetti d'idraulica
cinquecenteschi per realizzare questa navigazione turistica tra la
Svizzera e il mare Adriatico, con il recupero del Naviglio milanese,
del Ticino e della Sala d'acqua di Pavia.

Cosa manca perché sia realmente attuabile? Oltre ai 200 miliardi
del costo previsto per la realizzazione del progetto, il tratto
Sesto Calende - Cremona. Il resto è già navigabile. Si può
viaggiare, infatti, da Milano a Gaggiano a bordo della Viscontea, un
battello a motore elettrico e pannelli solari. La durata del
percorso è di due ore e mezza e la capienza massima di 24 persone
che, risalendo questo storico tratto, potranno ammirare esempi di
archeologia industriale, antichi monumenti e suggestivi lavatoi
d'epoca.
I link:
L'associazione culturale
"amici dei navigli"
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