Caffe' Europa
Attualita'



Fuori dai poli



Antonio Carioti



Della tenzone elettorale tra Polo e Ulivo, che monopolizza attenzione dei mass media, "Società libera" si disinteressa. "Per noi - chiarisce il direttore Vincenzo Olita - è soltanto un'occasione per confermare la nostra completa estraneità ad ogni logica di schieramento e appartenenza partitica. La ragione per cui siamo nati è approfondire e discutere le prospettive del liberalismo, confrontandoci a largo raggio sui problemi del nostro tempo. Credo che proprio lo spettacolo cui stiamo assistendo, con le forze politiche ridotte a semplici macchine elettorali, dimostri l'utilità di iniziative come la nostra, capaci di animare il dibattito pubblico con un respiro più ampio".


A conferma di questo, un paio di settimane dopo il voto l'associazione culturale presieduta da Franco Tatò ha in programma un grosso convegno sul tema "Quale futuro per la politica", presieduto dall'ex presidente della Corte costituzionale Vincenzo Caianiello. L'appuntamento è a Napoli il 25 e 26 maggio: non si parlerà di alchimie governative, di riaggregazioni o scomposizioni dei poli, del futuro di questo o quel partito, ma del ruolo che spetta in generale alla dimensione politica, di fronte a fenomeni come l'indebolimento delle sovranità nazionali e l'emergere di poteri economici strutturati su scala globale.

Nella prima sessione del convegno si parlerà di "Sovranità, diritti umani e Costituzione europea", con il contributo di illustri studiosi di lingua tedesca: Hasso Hofmann e Ingolf Pernice dell'Università di Berlino e Georg Winckler dell'Università di Vienna. "Tecnocrazia e democrazia oltre la destra e la sinistra?" è invece il titolo della seconda sessione, cui interverranno Alain de Benoist, capofila della "nouvelle droite" francese, Alberto Martinelli, Pasquale Pasquino, Roberto Racinaro, Giancarlo Bosetti. Non è ancora confermata la presenza di Anthony Giddens, ideatore della "terza via" cui s'ispira il premier britannico Tony Blair, e Salvatore Veca.


La terza sessione sarà dedicata al tema "Mercato globale, federalismo e spazio della politica". Ne discuteranno Pietro Barcellona, Agostino Carrino, Claudio Finzi, Giuseppe Duso, Roberto Villone, Peter Pernthaler. Chiuderà i lavori una tavola rotonda sul Mezzogiorno e l'Europa, con Davide Croff, Fabio Roversi Monaco, Fulvio Tessitore, Franco Tatò. Da segnalare che al Palazzo Reale di Napoli sarà esposta, a partire dal 26 maggio fino a tutto il mese di giugno, la mostra "Il cammino della libertà" sulla storia del pensiero liberale.

Le attività di "Società libera" non si fermano qui. Come si può constatare visitando il sito web dell'associazione verranno assegnati due premi. Il primo è intitolato a Marco Minghetti, grande statista della destra storica, veramente uno degli uomini che fecero l'Italia, un degno prosecutore dell'opera di Cavour: il riconoscimento è riservato a uno studioso italiano di scienze politiche e filosofiche che si sia particolarmente distinto sul versante del pensiero liberale. Al nome di Bruno Leoni, giurista di grande prestigio, paradossalmente apprezzato più all'estero che nel nostro paese, è dedicato il secondo premio, consistente in una borsa di studio per un dottorato di ricerca particolarmente pregevole sul liberalismo.

E' in preparazione inoltre il rapporto 2001 di "Società Libera", che si propone di fornire una fotografia fedele del grado di libertà esistente nel nostro paese, analizzando vari aspetti della vita pubblica bisognosi di una robusta inezione di politiche liberalizzatrici. Il primo rapporto, relativo all'anno 2000, è disponibile sul sito Internet: approfondisce temi come l'informazione, il Welfare, la giustizia, la scuola, la sicurezza. Tra gli autori troviamo Franco Cangini, Giuliano Cazzola, Luigi Compagna, Raimondo Cubeddu, Giuseppe de Vergottini, Stefania Fuscagni, Piergiuseppe Monateri, Ernesto U. Savona.

Sempre sul sito di "Società Libera" non mancano gli spazi di approfondimento, informazione e dibattito, dedicati prevalentemente al pensiero liberale, ma non solo. Ad esempio attualmente in homepage troviamo richiamato un saggio di Agostino Carrino su Carl Schmitt, politologo tedesco di statura indiscussa ma molto lontano dal liberalismo, tanto che giunse a compromettersi, pur non essendo affatto ideologicamente un nazionalsocialista, con il regime hitleriano.

Molto interessanti anche i contributi offerti da Carlo Monaco, che ogni quindici giorni sviluppa una riflessione su un tema di filosofia politica: la più recente riguarda "la violenza e il sacro", argomento di grande attualità in questo periodo di ripresa dell'integralismo religioso. Se poi volete dire la vostra su qualche questione di attualità, si può intervenire nel forum "Parliamo di libertà", dove ferve la discussione sulla scuola, sulla scienza, sui guasti dello statalismo. Da segnalare un intervento di Giannamaria Villata, che rimprovera ai liberali uomini la loro scarsa attenzione, nel corso dei secoli, per l'emancipazione femminile, rivendicata già nel 1848 in America nella storica Convenzione di Seneca Falls, convocata da Lucretia Mott ed Elizabeth Candy. Da allora, anche l'altra metà del cielo liberale reclama, giustamente, la sua parte.

 

i e' piaciuto questo articolo? Avete dei commenti da fare? Scriveteci il vostro punto di vista cliccando qui

Archivio Attualita'


homearchivio sezionearchivio
Copyright © Caffe' Europa 1999

Home | Rassegna italiana | Rassegna estera | Editoriale | Attualita' | Dossier | Reset Online | Libri | Cinema | Costume | Posta del cuore | Immagini | Nuovi media | Archivi | A domicilio | Scriveteci | Chi siamo