Vip in maschera 
           
           
           
          Bibi David 
           
           
           
          Il gioco dei travestimenti, la corsa alle maschere, tradizionali o
          reinventate per portare il carnevale al passo con i tempi, non pare
          affatto subire alcun declino o tramonto. E’ ancora una recita
          affascinante improvvisarsi in un ruolo inconsueto, e non solo per i
          bambini. Leggendari personaggi del teatro come Rugantino, il dottor
          Gambalunga, o messa in scena di cloni alla moda come Taricone. 
           
          Anche il mondo dello spettacolo resiste a stento alla tentazione di
          indossare un costume ad hoc per festeggiare il primo carnevale
          del terzo millennio. Abbiamo chiesto ad alcuni vip e personaggi del
          piccolo schermo quale maschera sceglierebbero e perché, se venissero
          invitati a un eventuale party, ove camuffarsi fosse rigorosamente d’obbligo. 
           
          BRUNO VESPA (giornalista): “Sono già buffo così, che bisogno ho di
          mascherarmi? Se fossi costretto a indossare un costume comunque,
          sceglierei il personaggio per eccellenza del carnevale tradizionale:
          Pulcinella. Mi ha sempre affascinato questa figura nata nei teatri di
          burattini del’600, caratterizzata da una voce gracchiante, da
          furbizia e arguzia. Sarebbe davvero originale presentare Porta a
          porta con il cappellone bianco e il vestito enorme, a sacco, di
          Pulcinella. E’ un’idea che dovrei proporre in Rai…” 
           
          RAFFAELLA CARRA’(conduttrice tv): “Quest’anno dovendo condurre,
          il festival di Sanremo in un periodo vicinissimo al carnevale, mi
          piacerebbe travestirmi da città dei fiori, interamente ricoperta da
          rose, tulipani, margherite. Oppure da Fata Turchina. Adoro la storia
          di Pinocchio e tutti i personaggi di Collodi. E poi diverse persone mi
          hanno detto che fra me e la Fata c’è una strana somiglianza”. 
           
          RENATO ZERO (cantautore): “Una maschera suggestiva che indosserei
          senza problemi è la strega cattiva che beve grappa e prepara pozioni
          magiche. Fin da bambino ho ammirato le streghe e l’occulto. Un
          personaggio interessante è pure il dottor Gambalunga, preso dalla
          Commedia dell’Arte, colui che convince i creduloni di turno, in
          virtu’ delle sue arti oratorie e capacità di persuasione. Il finto
          dottore preso sul serio da pazienti sventurati è esplicativo di come
          si possa, in ogni situazione, cadere facilmente in inganno”. 
           
          PIERO CHIAMBRETTI (Presentatore tv): “Vorrei mascherarmi da Marina
          de Il Grande Fratello e girare con uno specchio…per
          contemplarmi. Dicono che non le somiglio ma i truccatori della tv
          riescono a volte a fare miracoli! Fra le maschere tradizionali invece
          prediligo Arlecchino o…Andreotti”. 
           
          FIORELLO (conduttore tv): “Il carnevale mi affascina e non è
          difficile convincermi a indossare una maschera. Se fossi invitato a un
          party, quest’anno mi vestirei da Berlusconi con la maglia dell’Ulivo
          o da Rutelli con il cappellino di Forza Italia. O magari, da Bill
          Gates-barbone. Secondo me lo spirito del carnevale è quello di
          stravolgere i comuni schemi mentali. E allora, via con la fantasia!” 
           
          I link: 
          
            
           
          Bruno Vespa 
          Sito ufficiale a cura della Mondadori; brani degli ultimi libri,
          video e - imperdibile - la biografia con le immagini dei primi passi
          della sua carriera (iniziata a soli quindici anni). 
           
           
            
           
          Raffaella Carra' 
          Per partire alla scoperta dello sterminato Universo-Carra'. 
           
           
            
           
          Renato Zero 
          Biografia, chat, midi, spartiti, immagini... tutto per gli
          zerofolli piu' incalliti. 
          E c'e' anche un Webring
          dedicato a Zero 
           
           
            
           
          Piero
          Chiambretti 
          Intervista in occasione del debutto registico di
          "Pierino" 
           
          Da "kataweb", la scheda
          del film "Ogni lasciato e' perso" 
           
           
            
           
          Fiorello 
          Fiorello Web site - il palcoscenico virtuale di Fiorello 
          Galleria fotografica, forum, notizie e altro. (Peccato per la
          presentazione in home page, un po' sgrammaticata...) 
           
           
            
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