Caffè Europa - Attualità

Subject: aol, verso la tv (corsera 971013*)

R. S.

Ormai e' diventata un'espressione idiomatica: "As easy as watching tv", Tanto facile quanto guardare la tv. Cosi', dopo che gli oltre 5000 dipendenti del servizio clienti di America OnLine, che con i suoi 9 milioni di abbonati e' il piu' grande servizio online del mondo, hanno scoperto che la ragione principale per cui molti cancellavano precocemente la propria sottoscrizione era "la complicatezza del sistema", al quartiere generale di Dulles, Virginia, hanno deciso di abbracciare completamente la metafora televisiva. Lunedi' scorso hanno infatti annunciato che la nuova interfaccia sara', a partire da oggi, piu' chiaramente strutturata in "canali", con alcune aggiunte rispetto all'offerta attuale (Intrattenimento, Comunita', Sport, Notizie e Solo per bambini). Le sezioni Lavoro, Famiglia e Stili di vita sono li' a dimostrare che la rete ha molto piu' a che fare con la vita che con la tecnologia. Il palinsesto di ogni canale sara' aggiornato sei volte al giorno, seguendo - anche nella nomenclatura - il modello televisivo (si parlera' infatti di "good morning", "prime time" e "late night").

La sterzata porta la firma di Robert Pittman, il quarantaduenne ex-capo di Mtv, da un anno amministratore delegato di America OnLine Networks che gestisce il servizio telematico: "La nostra compagnia adesso deve star dietro al vero mercato di massa che e' quello, enorme, dei couch potato, gli instancabili telespettatori". La meta da raggiungere con la radicale ristrutturazione e' ambiziosa: attrarre da 2 a 3 milioni di nuovi abbonati entro l'anno prossimo. Se la scomessa sara' vinta, Aol - i cui clienti gia' totalizzano il 55 per cento del tempo totale trascorso online - potra' chiedere ancora piu' soldi alle aziende che vorranno esporre i loro messaggi pubblicitari sulle proprie pagine. Il nuovo format e' gia' stato pensato a questo scopo: nella meta' destra del video infatti ci saranno le novita' del giorno del canale prescelto; a sinistra invece gli strumenti per la navigazione e lo spazio per quattro grossi (e preziosi, immaginando il traffico) banner che linkeranno a siti attinenti alla materia trattata.

Questa non e' che la prima fase del lancio dell'ultima versione del software Aol 4.0 che prevede una maggiore integrazione tra i servizi esclusivi per gli abbonati e Internet. Dopo gli ingorghi e i mille problemi successivi al passaggio alla tariffa unica, agli inizi di quest'anno, ad Aol hanno imparato che qualsiasi grosso cambiamento non si puo' fare in un colpo solo.
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